Campo via Foscolo, la replica di Pompei

«Ciò che ci fa sorridere è, infatti, che chi accusa gli operai comunali di assenza è una persona che non ha mai frequentato il campo di via Foscolo e che va in sopralluogo solo dopo aver divulgato la sua nota di allarme. A dirlo sono i gestori stessi del campo, che come tutti sappiamo, è affidato ad una società calcistica.
Il campo viene utilizzato quotidianamente da quasi 400 atleti e da 10 società al giorno e la pulizia degli spogliatoi avviene ripetutamente nell’arco della giornata. Frequento la struttura abitualmente e mi interfaccio con l’assessorato allo Sport e l’intera Amministrazione, per risolvere le eventuali criticità che vengono riscontrate.
Le foto che sono state divulgate – prosegue ancora Pompei – risalgono a diversi mesi fa. Forse il consigliere Paolo Rossi ha confuso i lavori di manutenzione sul manto erboso, fatti nemmeno 10 giorni fa, con quelli di sfalcio dell’erba di cui parla, ma che non sono stati eseguiti, dal momento che il campo è sintetico.
Non ci stupirebbe, infatti, una gaffe di questo tipo. Ad ogni modo in quell’occasione, è stata effettuata anche la disinfezione di tutti gli ambienti.
Abbiamo ereditato una struttura completamente abbandonata ed è stata proprio questa Amministrazione – conclude Pompei – a predisporre interventi nel campo, la cui mancata manutenzione per oltre due anni ne ha provocato lesioni, che stavano mettendo a repentaglio le necessarie autorizzazioni della Lega Nazionale Dilettanti, prorogate solo grazie agli interventi eseguiti».