in riferimento al trasferimento
dei 320 alunni della Scuola Media Dante Alighieri nella sede della Provincia in via Passolanciano,
a Pescara, per i lavori di adeguamento sismico, possibili grazie al finanziamento ottenuto dal
Comune di 3,5 milioni di euro, nell’ambito del programma ScuoleSicure del governo Renzi.
gestire una questione complessa come questa: ridurre al minimo i disagi per i ragazzi garantendo la
continuità didattica su quei progetti scolastici avviati come quello sulla robotica; terminare i lavori
entro la data stabilita, cioè il 28 febbraio 2016 (il ministero ha stabilito, con il milleproroghe, lo
slittamento della scadenza prevista, in un primo momento, per il 31 dicembre 2015); trasferire
temporaneamente i ragazzi in un luogo idoneo e sicuro ed adeguato all’attività didattica; garantire,
come abbiamo fatto sempre, il trasporto. Dunque, su tutti i punti ragazzi, docenti e soprattutto
genitori possono stare tranquilli. Nel dettaglio: il personale scolastico ha accolto di buon grado
l’ipotesi di realizzare il trasferimento nel corso delle vacanze di Pasqua, così da portare a termine i
progetti didattici già cominciati senza interromperli ed in modo da non far perdere nemmeno un’ora
di lezione ai ragazzi. Una ipotesi percorribile perché, come detto, l’avvio dei lavori può slittare di
qualche settimana,senza arrecare il minimo danno, perché il ministero ha prorogato la consegna dei
lavori, fissando la data al 28 febbraio 2016. Una proroga che, tra l’altro, ha permesso
l’accoglimento della richiesta del personale della scuola di spostare la segreteria provvisoriamente
sempre nella struttura di via Passolanciano. Inoltre, elemento non da poco, riusciamo a garantire la
sicurezza dei nostri ragazzi, perché con qualche settimana in più, la Provincia ha tutto il tempo per
portare a termine, come si deve, le operazioni di adeguamento delle aule della struttura di via
Passolanciano che sono ancora in corso. Lo slittamento della data dei lavori di qualche settimana è
assolutamente favorevole per la scuola e per la qualità della formazione dei ragazzi che così non
perderanno, tra l’altro, nemmeno un giorno di scuola e non compromette minimamente la
realizzazione dell’opera».
«Andiamo avanti – conclude il sindaco – perché l’obiettivo principale è davvero importante per
tutti. Ogni allarmismo risulta, alla luce dei fatti, solo strumentale ed in qualche modo dannoso
soprattutto per la scuola. Noi andiamo avanti, lo ripeto, in continuo dialogo con Preside ed
istituzione scolastica e con tutti coloro i quali sono aperti ad un confronto costruttivo per avere una
scuola più sicura per i propri figli e per le generazioni future della nostra Città».
«Ribadisco – continua il sindaco – gli obiettivi irrinunciabili che ci siamo prefissati,