“E’ bastata una notte di pioggia per mandare in tilt la circolazione sulla riviera e sulle strade adiacenti, soprattutto nel tratto tra via L’Aquila e via Piemonte, chiuse al traffico stamattina a causa dei forti allagamenti. -commenta Montesilvano Democratica- I disagi, notevoli, si ripresentano ogni qualvolta l’intensità delle precipitazioni superi la norma, eppure, nonostante l’esperienza del passato recente, il Comune di Montesilvano non ha ancora un piano concreto per le emergenze allagamenti. Alla prevenzione mancata, però, va aggiunta l’incapacità dell’amministrazione Maragno nel gestire questo tipo di emergenze.
Montesilvano Democratica accusando il Comune di essre intervenuto molto tardi per fronteggiare la situazione “e in sostanza, finora, sono stati piazzati, qua e là, soltanto nastri e transenne per segnalare buche e le vie chiuse al traffico. E’ mancato, invece, l’intervento più importante per risolvere l’emergenza: tirare via l’acqua dai tratti stradali allagatiâ€.
“Inutile ricordare che la Polizia municipale, i vigili del fuoco e gli operai comunali stiano lavorando per risolvere le criticità dovute ai notevoli allagamenti quando, in realtà, sono stati chiusi soltanto i sottopassaggi di viale Europa e via De Gasperi e transennate alcune buche prodotte dalla forte pioggia.
Le strade continuano a essere allagate perché, purtroppo, il Comune è a corto di personale. Infatti, ci sono soltanto due operai impiegati in questa emergenza e due persone, da sole, nonostante tutta la loro buona volontà, non possono risolvere tutti i problemi di Montesilvano.
Inoltre, nonostante l’allerta meteo fosse di pubblica conoscenza, -denuncia il gruppo consiliare di Montesilvano Democratica- il Comune è intervenuto solo nella tarda mattinata, quando le strade erano già impraticabili, provocando, in questo modo, ancora più disagi ai cittadini che dovevano andare al lavoro o portare i figli a scuola.
Alla luce di quanto accaduto, una domanda sorge spontanea: non sarebbe, forse, il caso che il Comune di Montesilvano si avvalesse del supporto e dell’esperienza di enti specializzati nel gestire emergenze simili, come per esempio la Protezione civile?
Perché non è stata ancora siglata la convenzione con questo dipartimento, dotato di mezzi e uomini preparati per risolvere situazioni critiche provocate dal maltempo?
Durante una seduta di Consiglio comunale, lo scorso ottobre, quando il sindaco era assente, avevamo addirittura previsto l’inserimento nel bilancio di risorse per attuare la convenzione, ma ovviamente, Maragno non è in grado di mangiare neppure quando trova il piatto prontoâ€.