Obiettivo della riunione, poter organizzare le modalità e fissare i tempi del
rientro dei ragazzi all’interno dell’edificio, che ieri è stato fatto evacuare.
Al tavolo erano presenti il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di
Marco, il segretario generale Antonello Langiu, i dirigenti dell’ente Nicoletta
Bucco, Paolo D’Incecco e Antonio Forese, Laura Ferrara, il comandante
della Polizia Provinciale Giulio Honorati, il dirigente scolastico Paolo Buzzelli
e il vicario dell’IPPSAR De Cecco Roberto Casaccia, nonché i consiglieri
provinciali Gianni Teodoro, Annalisa Palozzo e Franco Galli.
Presenti anche
Vincenzo Valeri e Giuseppe De Frabritiis per i Vigili del Fuoco.
A margine della riunione è stato sottoscritto un documento, che stabilisce il
piano di lavoro:
1. L’attività didattica nel plesso A rimarrà sospesa per massimo n.10
giorni al fine di consentire le indagini necessarie;
2. L’attività amministrativa proseguirà in quanto il Piano Terra dell’edificio
risulta accessibile;
3. Inizieranno immediatamente le attività di indagine volte a verificare
la stabilità degli intonaci dei solai delle aule del plesso A nonché le
indagini termografiche finalizzate ad accertare eventuali anomalie allo
scopo di prevenire possibili ulteriori episodi di distacco;
4. Definizione all’esito delle attività di indagine di un crono programma di
interventi che tenga conto anche degli aspetti di sicurezza;
5. Convocazione di un Consiglio di Istituto per informare tutti i soggetti
interessati degli interventi da effettuare;
Il consiglio d’istituto straordinario si svolgerà domattina alle ore 9 presso
la presidenza dell’Alberghiero.
Le lezioni dei circa 600 ragazzi (23 classi)
che frequentano i corsi all’interno del plesso A dovrebbero essere sospese
anche per la prossima settimana, ma il dirigente Buzzelli e il corpo docente
starebbero studiando una soluzione alternativa (qualunque decisione sarà
subito comunicata tramite il sito della scuola www.alberghierodececco.gov.it).
“Ho trovato grande collaborazione da parte dei vigili del fuoco e del dirigente
scolastico – ha dichiarato Di Marco -, ma anche grande maturità da parte dei
ragazzi e comprensione dalle loro famiglie. L’episodio avvenuto ieri ha scosso
gli equilibri di ciascuno di noi. La Provincia non intende essere di circostanza
su tale avvenimento, ma abbiamo, e stiamo ancora, valutando tutto ciò che pè
pensabile per mettere al sicuro gli spazi scolasticiâ€.