«Entro sei mesi – spiega – trasferiremo l’autoparco dalla sua attuale sede, nei locali che un tempo ospitavano l’Ecoemme, la società partecipata che gestiva i rifiuti in città. Parte di questi locali, infatti, sono di proprietà del Comune e ad oggi sono inutilizzati.
Nell’ottica del contenimento dei costi e di quel percorso di risanamento delle casse dell’ente che stiamo perseguendo sin dagli inizi del nostro mandato, abbiamo optato anche per questa soluzione che ci consentirà di risparmiare oltre 7000 euro al mese più iva».
Nei prossimi mesi, dunque, i locali di via Danubio che oggi ospitano gli scuolabus e i mezzi comunali, alcuni materiali del Comune di Montesilvano, l’archivio generale e l’officina meccanica, verranno liberati, e il tutto verrà trasferito nella ex sede operativa della Ecoemme in via Nilo che era composta di locali autorimessa per il ricovero di tutti gli automezzi e le attrezzature impiegate per il servizio; un’officina attrezzata per la riparazione, manutenzione dei mezzi e delle attrezzature e altri locali.
«La nostra Amministrazione sta facendo – conclude Cozzi – un ragionamento ad ampio raggio su tutti i fitti passivi. Dobbiamo percorrere tutte le strade possibili per ammortizzare, razionalizzare e ridurre al massimo le spese comunali».