Gli studenti delle classi terze della Scuola Media hanno gremito la Sala consiliare,
in una mattinata ricca di emozioni che ha vissuto il momento saliente con la testimonianza di Mario
Diracca, presidente del Comitato Provinciale di Pescara dell’Associazione Nazionale Venezia
Giulia e Dalmazia, che ha raccontato, commosso, la tragedia delle foibe ed il drammatico esodo
degli istriani, dalmati e fiumani vissuto in prima persona insieme alla sua famiglia.
«L’unica
appartenenza che ricorrenze come queste devono rivendicare è l’appartenenza alla nostra storia», ha
detto il sindaco Luciano Di Lorito in un passaggio del suo intervento in cui ha voluto ringraziare
il preside e tutti gli insegnati della scuola rappresentati dalla professoressa Delia Golini.
«Mi
auguro – ha aggiungo Francesca Sborgia, consigliere con delega alla cultura e promotrice della
giornata – che questo stretto rapporto tra Amministrazione e Scuola possa rinsaldarsi ulteriormente,
perché arricchisce noi e voi in egual misura».
«Mi complimento con tutti voi – ha concluso
Sborgia parlando ai ragazzi che hanno illustrato i disegni sulle Foibe e letto le loro riflessioni su
gli eventi di questa tragica pagina della storia italiana – per i lavori che anche in questa occasione
avete realizzato e che vanno a costruire il concetto di ricordo e memoria come beni collettivi su
cui dobbiamo tutti lavorare».
Alla celebrazione, nel corso della quale è stato proiettato anche il
documentario: “Foibe, martiri dimenticatiâ€, hanno partecipato, insieme al sindaco, alla delegata alla
Cultura Sborgia, al Presidente Mario Diracca, anche il presidente del Consiglio, Lucio Matricciani,
il Vice Sindaco, Enio Rosini, l’assessore alle Attività Produttive ed al Turismo, Chiara Trulli, il
consigliere comunale, Giordano Fedele.