Gara ben giocata dal Delfino che sullo 0-0 ha fallito più volte il vantaggio e la squadra di Foscarini, ben abbottonata dietro
e sempre pronta per delle pericolose ripartenze, che è riuscita a trovare
il vantaggio con Stanco.
Nella ripresa il Delfino, alla ricerca del pari, ha
cercato di fare la partita, in parte riuscendoci cogliendo un palo con
Melchiorri, ma forse in maniera meno incisiva rispetto alla prima frazione.
In pieno recupero la squadra di Baroni è riuscita comunque a trovare il
pari con una punizione di Pasquato, entrato qualche minuto prima, che ha
trovato pronto Bjarnason per la deviazione vincente.
Nel Pescara out l’indisponibile Rossi, schierato dal 1′ il neo acquisto
Pettinari, mentre sono partiti dalla panca gli altri nuovi arrivi Gessa,
Bruno e Sansovini.
Foscarini ha dovuto fare a meno dei lungodegenti
Lora e Signorini e dello squalificato Pellizzer. Entrambe le squadre sono
scese in campo con il 4-4-2.
Il Pescara è stato schierato con Fiorillo a
difesa della porta, pacchetto difensivo completato dai terzini Pucino
e Zampano e dalla coppia di centrali Salamon e Fornasier. In mediana
gli esterni Politano e Bjarnason ad affiancare i centrali Memushaj e
Brugman. Coppia d’attacco formata da Pettinari e Melchiorri.
Il Cittadella
invece in campo con il 46enne Pierobon tra i pali, reparto arretrato
completato dai terzini Cappelletti e Barreca e dai centrali Scaglie e De
Leidi. A centrocampo i centrali Paolucci e Rigoni affiancati dalle ali Kupisz
e Minesso. Tandem d’attacco formato da Gerardi e Stanco.
Al 3′ Politano approfitta di uno svarione difensivo del Cittadella, dalla
destra mette in mezzo per Pettinari che impegna Pierobon in angolo. Al
5′ Politano da ottima posizione spara alto.
Al 12′ buona combinazione
del Pescara, Zampano riceve da Melchiorri e si fa ribattere con i piedi
la conclusione dall’estremo ospite. Al 25′ Melchiorri intercetta da un
vicino compagno di squadra, la sua conclusione rasoterra dalla distanza
è deviata in angolo da un difensore avversario. Al 28′ Cittadella in
vantaggio: Gerardi riceve dalla sinistra, fa da sponda per Stanco, la sua
conclusione finisce prima sulla parte interna del palo e poi termina in
rete.
Al 31′ su una buona conclusione di Politano in area da posizione
defilata sulla destra Barreca devia in angolo. Al 34′ Cappelletti appoggia
per Kopisz che mette pericolosamente in mezzo, respinge Fiorillo. Al 36′
Bjarnason riceve un lancio lungo ed impegna Pierobon che ribatte.
Nella ripresa al 5′ Pettinari riceve un appoggio da Bjarnason, la sua
conclusione dal limite è bloccata da Pierobon. All’8′ Melchiorri ci prova
dalla distanza e manda sopra la traversa. Al 13′ angolo battuto da
Paolucci sulla destra, colpo di testa di Stanco che termina di un soffio
a lato. Al 31′ Rigoni riceve dalla destra, la sua conclusione è debole
e centrale, blocca Fiorillo. Al 39′ sugli sviluppi di un angolo battuto
sulla sinistra Melchiorri di testa centra il palo. Al 43′ annullato un gol
al Cittadella per una posizione di off side. Al 46′ Busellato trova spazio
sulla sinistra, la sua conclusione in diagonale va di poco sul fondo. al 50′
il pareggio del Pescara: punizione battuta da Pasquato sulla destra che
pesca in mezzo Bjarnason che insacca.
I commenti dei due tecnici
Marco Baroni (allenatore Pescara: “Quando si iniziano le partite come le
iniziamo noi non si può andare sotto alla prima occasione, che è stata
gestita male. È stato un brutto gol, ma principalmente dobbiamo essere
un po’ più lucidi, un po’ più determinati perché per 20′ ho visto una
squadra che ha giocato bene, che è arrivata davanti al portiere attraverso
trame di gioco con cui in settimana lavoriamo.
Poi dopo lo svantaggio
sono venute le paure, ci siamo disuniti, abbiamo perso il filo del gioco e
siamo andati in difficoltà. Anche se i loro attacchi erano abbastanza
estemporanei abbiamo perso la linearità dei passaggi, delle giocate,
quindi siamo andati in difficoltà sul piano del palleggio. Ci vuole più
determinazione, poi ci vuole anche un pizzico di fortuna perché ad
esempio su Pettinari il portiere loro ha fatto un grande intervento.
Dobbiamo assolutamente continuare a credere in quello che facciamo
perché fino a quando proponiamo il calcio che facciamo in allenamento la
squadra fa bene, poi nel momento in cui arrivano i timori e le ombre
diventa difficile. I primi 20′ la squadra ha giocato in velocità ed ha creato
dei presupposti per avere delle palle gol, poi nel momento in cui siamo
andati sotto siamo diventati frenetici, avevamo bisogno di più palleggio
ed invece perdevamo di continuo la palla.
Il Cittadella è una squadra che
ha portato pressione a tutto campo, è stata ben disposta e ci ha
permesso di ragionare poco. Io credo che sia un aspetto mentale,
dobbiamo pensare che le partite in casa saranno tutte così, quindi
dobbiamo cercare le soluzioni per non andar sotto e per andare a
sfruttare al massimo le palle gol che abbiamo, su questo ci lavoreremo.
Credo che sono arrivati dei ragazzi che ci potranno dare una mano, quindi
dobbiamo fare in modo che questi ragazzi si integrino. Ci sono dei
momenti in cui bisogna lavorare per la squadra e bisogna rispettare le
consegne, credo che bisogna lavorare su questa cosa. L’insieme della
squadra deve aiutare il singolo così come il singolo deve aiutare la
squadraâ€.
Claudio Foscarini (allenatore Cittadella): â€Noi non ci eravamo illusi
perché fino a quando l’arbitro non fischia il risultato non ce lo abbiamo.
Più che altro ce l’ho per quella punizione perché non la dovevamo
commettere, poi eravamo posizionati male.
Dispiace però portiamo a
casa il risultato, la prestazione c’è stata, dispiace per l’ingenuità nella
parte finale. C’è del negativo ma c’è anche del positivo, la squadra gioca,
soprattutto nel primo tempo ha creato tanto gioco.
Poi nel secondo
tempo ci siamo tirati un po’ troppo indietro, con il baricentro troppo
basso e non abbiamo sfruttato le ripartenze. Ci aspettavamo questa
partita con il Pescara che al secondo tempo avrebbe attaccato, però ci
siamo abbassati troppo.
Ci siamo un po’ intimoriti, la squadra in quei
momenti deve essere lucida per poter avere degli spazi per
contrattaccare.
In questo momento abbiamo bisogno di fare risultati e
gioco su qualsiasi campo, non possiamo più gestire ed essere timorosi,
noi in questo momento siamo inguaiati in classifica ed abbiamo la
necessità di fare la partita della vita su tutti i campi. La squadra ci deve
essere in tutte le partite su tutti i campi, la prestazione deve essere
massimale. Sono contento perché da un paio di mesi a questa parte
abbiamo cambiato il trend ed abbiamo beccato il bivio giusto.
Adesso
abbiamo la necessità di risalire posizioni in classifica, quindi dobbiamo
giocarcela su tutti i campi. Ci stiamo provando e ci stiamo anche
riuscendo in parte, c’eravamo riusciti anche oggi. La prima parte della
partita l’abbiamo interpretata molto bene secondo me, non abbiamo
fatto giocare il Pescara. Il Pescara parte basso giocando, quindi ho chiesto
agli attaccanti di fare un grande lavoro per non far giocare questa
squadra che ama tanto la costruzione. Il Pescara se la fai giocare ti mette
in difficoltà, ma siamo stati bravi ad interpretare la partita. Poi forse ci
siamo abbassati un po’ troppo, ma al di la di tutto mi è piaciuto
l’atteggiamento della squadra. Questo è il risultato del campo, lo
accettiamo e andiamo avantiâ€.
Tabellino
Pescara (4-4-2): Fiorillo, Pucino, Salamon, Fornasier, Zampano, Politano
21′ st Caprari), Memushaj, Brugman (34′ st Pasquato), Bjarnason,
Pettinari (11′ st Sansovini), Melchiorri A disposizione: Aldegani, Zuparic,
Abecasis, Gessa, Selasi, Bruno Allenatore: Baroni
Cittadella (4-4-2): Pierobon, Cappelletti, Scaglia, De Leidi, Barreca, Kupisz,
Paolucci, Rigoni, Minesso (43′ st Schenetti), Gerardi (19′ st Sgrigna),
Stanco (28′ st Busellato) A disposizione: Valentini, Pecorini, Coralli,
Benedetti, Donazzan, Camigliano Allenatore: Foscarini
Arbitro: Gavillucci (sezione di Latina)
Assistenti: Di Francesco (sezione di Teramo) e Zivelli (sezione di Torre
Annunziata)
IV Uomo: Colarossi (sezione di Roma 2)
Marcatori: 28′ pt Stanco, 50′ st Bjarnason
Ammoniti: Gerardi (C)
Espulsi: nessuno
Note: angoli 6-2, recupero 0′ pt 5′ st, spettatori 5.047