“Voglio fare pubblicamente gli auguri a Nicola Mattoscio, nuovo presidente
Saga, economista e professionista esperto, vero conoscitore delle dinamiche
gestionali e istituzionali del nostro territorio.
Complimenti anche ai nuovi
componenti del consiglio di amministrazione: Antonello Ricci, Valentino Sciotti
e Barbara Becchi. A tutti loro auguro un buon lavoro, certo che sapranno
trasformare il loro nuovo ruolo in una missione vincente: rilanciare l’aeroporto
d’Abruzzo, trasformandolo nel vero volano dell’economia della nostra regione.
Ho sempre seguito molto da vicino le vicende legate al nostro aeroporto e
alla Saga. Oggi più che mai, quindi, sono convinto che occorra pensare a
nuove strategie di marketing, fare scelte più razionali e che la Regione e la
Saga debbano lavorare sinergicamente per risollevare le sorti dell’aeroporto
d’Abruzzo.
Sin da quando ricoprivo il ruolo di consigliere d’opposizione ho
sempre sostenuto che non si può continuare a nascondere il “fallimentoâ€
del Liberi dietro la crisi economica che sta investendo tutto l’occidente e
oltre. Occorre, invece, programmare nuovi voli e stilare un piano preciso
per rilanciare il settore turistico abruzzese.
Fra questi, potrebbero giocare
un ruolo chiave collegamenti come Pescara-New York, cancellato e mai
ripristinato, e lo storico Pescara-Toronto, che ha portato ad una perdita di
7mila passeggeri e per il quale fu anche indetta una raccolta firme dei nostri
emigrati in Canada. Per troppo tempo la Saga è stata gestita con indolenza
e approssimazione, ma adesso lancio un appello al neo presidente e al
governatore affinché facciano valere le ragioni dell’Abruzzo nell’ambito delle
strategie del marketing internazionale.
L’obiettivo, ripeto, dev’essere potenziare le rotte, guardando anche a nuove
aree a forte sviluppo commerciale e turistico, e aumentare gli investimenti
nel settore voli, da e per il capoluogo adriatico. Ma è anche necessario
puntare su compagnie “appetibiliâ€.
La Rayanair, ad esempio, è una delle più
competitive sullo scenario dei voli low cost, la più interessante per moltissimi
passeggeri d’Europa.
Il Liberi può davvero diventare un riferimento dell’intero
adriatico e sono convinto che Mattoscio, che alla guida della fondazione
Pescarabruzzo ha dimostrato di saper davvero leggere le necessità della
comunità pescarese, e, di rimando, tradurle in opportunità, avrà grande cura
del nostro fiore all’occhiello. Il nuovo cda dovrà essere in grado di dialogare
con i mondi interessati, affinché gli occhi di nuovi investitori si rivolgano con
interesse verso l’Abruzzo.
Le sfide che li attendono sono tante e spinose, ma
potranno sempre contare sul mio appoggio e, non ne ho dubbi, su quello di
tutti gli amministratori abruzzesi che hanno a cuore il nostro aeroporto e il suo
futuroâ€.