giovedì , 21 Novembre 2024

Rifiuti. Il PD fa autocritica sulle scelte fatte

“Nel DNA di una forza politica come il Partito Democratico, – scrive la segretaria cittadina Romina Di Costanzo – è innata anche la capacità di autocritica, il saper valutare e riflettere sulle proprie scelte e riconoscere i propri errori, per dare maggiore forza e attualità alla propria missione di rappresentanza, affinché sia corrispondente alle concrete esigenze del territorio.
Alla luce dei fatti, con senso di responsabilità, forse occorre iniziare a prendere atto che le scelte fatte in questi ultimi anni sul tema rifiuti non corrispondono alle reali esigenze del territorio né tanto meno appaiono in linea con la più recente evoluzione normativa ed organizzativa del settore”.
Secondo la segretaria PD “Probabilmente l’iniziativa di Di Mattia, di dotare di un impianto di smaltimento rifiuti la città di Montesilvano e l’area Vestina, a prescinde dalla tipologia impiantistica, è stato un progetto ambizioso che ha precorso i tempi e che solo oggi potrebbe iniziare a porsi con attualità, così come l’annullamento della gara della Rieco ha sì determinato economie rispetto alla odierna gestione, ma è indubbio che ciò si sta scontando in termini di inefficienze nella erogazione del servizio e di precarietà da parte dei lavoratori, mentre la elevata affidabilità della società originariamente aggiudicataria le ha consentito, ad esempio, l’aggiudicazione della gara di igiene urbana di tutti i comuni della provincia di Rieti”.
“La Tradeco, -sulle cui credenziali non c’è stata sufficiente verifica, – continua Di Costanzo – crea diversi disagi alla cittadinanza, recentemente stigmatizzati da componenti politiche e sindacali e raccolte dallo stesso Sindaco.
Ciononostante, per onestà intellettuale, ci sembra anche corretto ricordare che il corrente servizio di raccolta rifiuti della Tradeco e tutta la sua organizzazione non vede un attento e vigile controllo contrattuale da parte dell’Amministrazione Maragno al fine di tamponare alcune inefficienze o migliorare il servizio stesso”.
“Tuttavia, l’attuale scenario parrebbe presto apparire un semplice ricordo in virtù della riforma regionale del settore rifiuti che, introducendo l’autorità di bacino AGIR, ha preso in carico il servizio per tutta la Regione, dividendo il territorio in quattro sub-ambiti provinciali per i quali si appresta a individuare i gestori unici, superando una giungla di soggetti pubblici e privati di dubbia affidabilità, la cui frammentazione non ha fatto altro che creare una lievitazione di costi a fronte di una disomogeneità qualitativa del servizio.
Bisogna pertanto iniziare a riflettere su una nuova politica dei rifiuti che incentivi la raccolta differenziata anche spinta, e che in linea con le politiche nazionali e comunitarie tenda al recupero ed al riciclaggio delle frazioni, così come occorre procedere ad una non più procrastinabile infrastrutturazione impiantistica pubblica per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
Su questi temi il colpevole ritardo della politica non ha più alibi da poter addurre, e dunque la nuova stagione provinciale e regionale che si è appena aperta non potrà dribblare questi appuntamenti”.
“L’obiettivo del PD e della propria capacità di proposta – conclude Di Costanzo – è quello di non far apparire Montesilvano, come purtroppo accade sovente in altri settori, in ritardo rispetto a realtà vicine più attrezzate come Pescara e Città S. Angelo.
Per questi motivi il Partito Democratico cittadino si farà carico di organizzare per sabato 7 febbraio, un convegno sul tema, con autorità ed qualificati esperti della materia.”

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