«Non mi stupisce l’intervento fuori luogo del consigliere Silli che si allinea perfettamente alla comunicazione menzognera dell’amministrazione Maragno.
Le linee programmatiche, (qui pubblicate n.d.r.) che anche noi abbiamo votato -scrive Manola Musa- non fanno alcuna menzione dell’eventuale affidamento ai privati della gestione della farmacia comunale ma, anzi, parlano di sinergie logistiche (dislocazione della sede) e funzionalità (ottimizzazione risorse umane e gestionali), finalizzate ad una migliore erogazione dei servizi da parte dell’Ente.
Sottoscrivere comunicati preconfezionati ad arte e non leggere la fonte (linee guida) sottopone a magre figure».
La consigliera forzista poi ricorda come lo stesso Silli nutriva diverse perplessità rispetto a tale deliberazione «…non le sottaceva durante le sue commissioni -scrive la Musa- tanto da arrivare a chiedere al dirigente di settore di stralciare dalla delibera in oggetto il punto inerente la gestione del servizio disabili al quale pareva tenere in particolar modo.
Si vocifera -commenta ancora la consigliera di FI- che il servizio di trasporto disabili sarà affidato alla CRI ed il consigliere Silli é stato responsabile dei rapporti tra CRI e 118 e presta servizio volontario per la CRI.
Attendiamo gli esiti delle scelte di questa amministrazione onorando il nostro ruolo di controllo e responsabilità e ricordando che mai nessuno comprerà il nostro silenzio».
Infine in un attacco al vetriolo Manola Musa conclude: «Ciò che ci stupisce, è vedere ridotti al servilismo più indegno, alcuni elementi di dubbia personalità.
Ci piacerebbe sapere quanto vale per costoro la propria dignità.
L’ostruzionismo strumentale del quale si permette di parlare è frutto della nostra coerenza, di un programma ben preciso e della nostra dignità che preserviamo con orgoglio».
IL DOCUMENTO