Rosini a tal proposito aggiunge: “Mancano
poco meno di venti giorni alla scadenza dell’avviso, per questo sollecito, quanti non
lo hanno fatto in questi mesi, a rispondere, se, naturalmente, possessori dei requisiti
richiesti. L’assegno concesso dal Comune e pagato dall’INPS, per le famiglie con
almeno tre figli minori e che hanno patrimoni e redditi limitati, rappresenta, in
questo momento di grandi difficoltà economiche, una opportunità per alleviare in
parte il peso dei sacrifici enormi che le famiglie sono costrette a fareâ€.0
L’avviso
pubblicato sull’albo pretorio del Comune specifica “che hanno diritto all’assegno
i cittadini italiani e residenti dell’Unione Europea, i cittadini di paesi terzi che
siano soggiornanti di lungo periodo, i familiari non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente,nonché i titolari di status di rifugiati politici e che abbiano una situazione
economica (ISE) – calcolata con riferimento a nuclei familiari di cinque componenti
di cui almeno tre figli minori – di 25.348,91 euro. Il valore dell’indicatore della
situazione economica viene riparametrato in base alla scala di equivalenza allegata al
D.Lgs 31 marzo 1998, n°109â€.
L’assegno è corrisposto per tredici mensilità, nella misura, se spettante per
intero, di 141,02 euro mensili. Il diritto al sostegno economico decorre dal primo
gennaio dell’anno in cui viene accettata la domanda se la famiglia anagrafica del
richiedente è già composta da almeno tre figli minori, o dal primo giorno del mese in
cui vengono verificati i requisiti.
La domanda dovrà essere compilata sugli appositi moduli da ritirare presso
l’ufficio dei servizi sociali e scaricabili dal sito web del Comune e dovrà essere
corredata da attestazione ISEE e dovrà essere presentata, pena la decadenza, entro il
31 gennaio 2015.