venerdì , 22 Novembre 2024

Montesilvano: Pasti nelle scuole, il Movimento 5 stelle su qualità e quantità dei pasti comunali

Per questa ragione, per risolvere la situazione al meglio, comunica il Movimento 5 Stelle montesilvanese allega delle foto qui pubblicate che mostrano quello che è un pasto erogato ai ragazzi presso un edificio scolastico del comune di Montesilvano.

I genitori fanno sapere i coordinatori pentastellati affermano di aver avuto un incontro con l’assessore competente (Parlione); da questo confronto

sono scaturite “rassicurazioni insufficienti e generiche e l’indicazione che i dovuti controlli sono effettuati

direttamente dalla ditta aggiudicatrice (CIR FOOD): della serie i controlli sono effettuati da chi dovrebbe

essere controllato… la cosa ci sembra quantomeno assurda, per non dire altro.

Ci siamo informati meglio e la Normativa in materia di ristorazione scolastica emanata dal Ministero della

Salute è molto precisa in proposito”.

Qui poi gli attivisti 5 stelle ripropongono quanto vi è nelle linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolasticaal paragrafo 3 – RUOLI E RESPONSABILITA’

L’obiettivo primario della ristorazione scolastica è garantire col pasto in mensa qualità nutrizionale,

fruibilità dei nutrienti e sicurezza igienico-sanitaria, in una cornice di gradevolezza sensoriale, occorre

integrare scelte motivate da aspetti tecnico-teorici con il buon senso, considerando che le proposte

alimentari del modello base hanno una forte valenza educativa.

Al Comune in qualità di responsabile del servizio competono:

ï‚· scelta della tipologia del servizio che intende offrire

ï‚· programmazione di investimenti e risorse

ï‚· elaborazione del capitolato sia per la gestione diretta in economia sia in caso di affidamento

esterno e comunque per ogni tipologia di gestione prevista

ï‚· controllo complessivo sul servizio soprattutto in caso di committenza del servizio a terzi

ï‚· sorveglianza sul buon andamento della ristorazione, sia in caso di gestione diretta che di gestione

indiretta, con controlli rivolti a:

1. qualità merceologica degli alimenti e del piatto finito

2. rispetto delle porzioni

3. buona organizzazione e conduzione del servizio

4. accettazione del pasto

Al gestore del servizio competono in particolare:

ï‚· svolgimento del servizio nel rispetto della normativa vigente e degli impegni contrattuali

ï‚· offerta di prodotti-pasto nella logica di un sistema di qualità

ï‚· formazione/aggiornamento costante del personale addetto al servizio di ristorazione scolastica

La Commissione mensa scolastica, quale organo di rappresentanza, può svolgere:

ï‚· ruolo di collegamento tra l’utenza, il Comune/scuola paritaria e la ASL, facendosi carico di riportare

i suggerimenti ed i reclami che pervengono dall’utenza stessa

ï‚· ruolo di collaborazione nel monitoraggio dell’accettabilità del pasto e delle modalità di erogazione

del servizio anche attraverso schede di valutazione, opportunamente predisposte

Spiegato questo ci sovvengono quindi i medesimi dubbi dei genitori:

Esiste una Commissione Mensa dal momento che le LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE

SCOLASTICA ne consigliano fortemente la presenza quale organo di rappresentanza? si chiedono i grillni ricordando quanto accadde tempo fa a Montesilvano.

“Si cercò di istituire un anno fa ma non venne mai convocata.
Il comune sotto

questo punto di vista non effettua controlli di qualità insieme ai genitori dei ragazzi nei distretti

scolastici.
Come mai non viene fatta partire? A chi fa comodo non controllare la situazione? Di fatti però la

situazione è così allarmante, con porzioni minimal, perché i genitori non hanno potuto vigilare.

In una conferenza stampa del Novembre dello scorso anno tenutasi presso la sala consiliare del

Comune, Giorgio Righi, responsabile dell’Area territoriale Centro-Sud della CIR FOOD dichiarava le

seguenti parole: «Sarebbe molto interessante per i ragazzi e per i loro genitori vedere con i propri occhi

come e dove vengono cotti i cibi del servizio mensa.
Sarebbe quindi una bella iniziativa poter organizzare

delle visite all’interno del laboratorio di cottura di Montesilvano». Se la ditta dice di essere d’accordo

come mai stiamo aspettando di istituire questa commissione?

Per massimizzare l’operatività e la funzionalità della Commissione Mensa, esiste un Regolamento Comunale

si chiedono i coordinatori pentastellati, che fissi le linee di intervento tra la Commissione stessa ed il Comune di Montesilvano?
E ancora “il Comune di

Montesilvano, in qualità di responsabile del servizio, come espleta il proprio compito di controllo?
Che tipo

di controllo vengono svolti e con quale cadenza?
I controlli sono svolti da un organo terzo? “.
Tutte queste

domande annuncia il Movimento 5 stelle montesilvanese saranno fatte direttamente all’assessore nella prossima Commissione di Vigilanza e Garanzia

Martedì 13 Gennaio. “Faremo istituire la commissione mensa, -concludono- è una promessa.

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