“Alla luce di quanto accaduto ieri negli uffici e nei corridoi di Palazzo di Città è intenzione dell’Amministrazione mantenere il dialogo e il contatto con la cittadinanza, ma farlo in modo da tutelare la sicurezza del personale che lavora negli uffici e poi di quanti transitano per le stanze comunali da situazioni impreviste per natura e conseguenze. -Scrive l’assessore alla polizia urbana Adelchi Sulplizio –
I due episodi di ieri sono fatti gravi, che non rientrano nella sfera dell’insofferenza alla politica bensì in quella dell’applicazione delle regole, fatti a causa dei quali si sta provvedendo a rafforzare la sorveglianza perché ciò che è accaduto non si ripeta e affinché non si corrano rischi di emulazione”.
Questo spiega l’assessore alla polizia urbana,non significa che verranno ripristinati i tornelli, o che il Palazzo “verrà militarizzato”, ma per l’assessore Sulplizio è necessario intervenire perché il lavoro di tutti vi si svolga in maniera serena.
“Eleveremo il livello di attenzione soprattutto all’ingresso, abbiamo chiesto il supporto della Polizia Municipale perché attivi un servizio di monitoraggio e intervento negli uffici comunali, questo facendo riscontro alle normative vigenti in materia di sicurezza del Palazzo di Città e precisamente a quanto previsto dall’articolo 8 del Regolamento della Polizia Municipale che prevede il servizio di piantone presso il palazzo comunale.
Il Comune è per sua natura un’istituzione aperta e quotidianamente a contatto con la comunità, proprio per questa natura, che non intendiamo modificare, ogni giorno si va incontro a momenti di tensione, si tratta di affrontarli nella giusta misura e di intervenire quando è necessario perché la sicurezza e l’incolumità di ognuno venga riconosciuta e tutelata”.
In merito al contatto con la cittadinanza assicura Sulplizio gli uffici sono già al lavoro perché venga aperto al più presto uno sportello dedicato al cittadino, in cui raccogliere ed evadere istanze e richieste di incontri con l’Amministrazioneâ€