Ma facciamo un passo indietro: alcuni anni fa l’allora Sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso allontanò cinque famiglie dalle proprie case a causa della fatiscenza dell’edificio popolare in cui abitavano.
La promessa dell’allora Sindaco, oggi Presidente della Regione Abruzzo, fu quella di reinserirli immediatamente nelle case appena terminati i lavori.
«La beffa inizia quando ad ultimazione dell’edificio -commentano i pentastellati abruzzesi- le famiglie vengono richiamate per rientrare nei loro alloggi ma scoprono di dover pagare al Comune non più 40 euro di affitto mensile, bensì 500 euro. Una profonda ingiustizia che ha fatto passare anni d’inferno alle famiglie interessate».
Il consigliere Domenico Pettinari sposò questa battaglia per la giustizia da subito, coinvolgendo anche i consiglieri grillini del comune di Pescara. Enrica Sabatini portò in consiglio comunale un’interrogazione per il Sindaco Alessandrini, e Domenico Pettinari scrisse un emendamento che intervenne su una legge regionale che consente di ricollocare gli inquilini a canone basso (tanto quanto pagavano prima), anche dopo i lavoro di ristrutturazione di un edificio.
«La legge viene approvata dall’intero Consiglio Regionale ed oggi grazie ad essa, e dopo oltre 5 anni di disagio estremo, queste famiglie, una settimana prima di Natale, ottengono l’assegnazione di alloggi popolari nuovi ed allo stesso canone dei precedenti». Hanno commentato i consiglieri a 5 stelle abruzzesi.
“Questa battaglia non riguarda solo le famiglie dell’assurda vicenda†spiega Domenico Pettinari “l’emendamento da me proposto permetterà a chiunque venga allontanato dalla propria abitazione popolare per motivi di restauro, di riottenere l’alloggio allo stesso canone. Questa battaglia l’abbiamo vinta noi, come vinciamo ogni giorno in cui la nostra attività nel “palazzo†aiuta i cittadini che ne hanno bisogno. Questo è il Movimento Cinque Stelleâ€.