«In merito alla decisione presa dal sindaco Maragno di bloccare i pagamenti alle imprese che lavorano per la
città, ritengo che la scelta non debba suscitare scalpore -commenta il coordinatore- in quanto è in linea con la “cura†intrapresa da
alcuni mesi dall’amministrazione comunale, la quale oltre al predetto drammatico taglio momentaneo, ha
varato una serie di misure tra cui, visto che siamo in tema, le manifestazioni e gli addobbi natalizi per
adempiere agli obblighi della spending review .
Credo che la crisi che attanaglia i Comuni d’Italia sia da
imputare alle scelte scellerate dei Governi Nazionali che si sono succeduti negli ultimi venti anni, che
hanno saccheggiato il paese, e che ora impongono il rispetto del patto di stabilità pena minori
finanziamenti per le città.
Un esempio su tutti di scelta politica fallimentare il federalismo fiscale, che ha
tagliato notevolmente i trasferimenti dei fondi dallo Stato ai Comuni, imposto da chi ora addebita tutti i
mali dell’Italia ai clandestini».