giovedì , 21 Novembre 2024

Oggetto: L’Università Popolare della Terza Età in visita a un salumificio

Nel pomeriggio, invece,

hanno ascoltato il professor Claudio Procacci che ha parlato dell’arte benedettina in

Abruzzo e in particolar modo della chiesa di Santa Maria in Lago a Moscufo.

“La visita organizzata presso il salumificio in località Villa Romagnoli di

Mozzagrogna (CH) – ha affermato il presidente dell’Università Popolare della Terza

Età Giuseppe Tini – è stata davvero molto interessante.
Abbiamo potuto vedere tutte

le fasi della lavorazione di alcuni prodotti tipici abruzzesi e abbiamo potuto scoprire

che il prosciutto di Parma viene realizzato interamente in questo stabilimento, per poi

essere spedito a Parma”.

Alla visita hanno partecipato gli iscritti dell’Università Popolare della Terza Età,

accompagnati dal presidente Giuseppe Tini e da un gruppo di esperti del settore, che

hanno spiegato meglio alcuni passaggi della lavorazione dei prodotti dello stabilimento.

Erano presenti, infatti, il professor Fernando Tammaro, professore ordinario di

Botanica presso la facoltà di Scienze Ambientali e Biotecnologia dell’Università de

L’Aquila, il dottor Angelo Tarquinio, micologo, sommelier, assaggiatore di salumi,

formaggi e olio della Regione Abruzzo, la dottoressa Maria Grazia Bergia, dell’ex

ARSSA e il dottor Luigi Odorisio”.

“Nel pomeriggio, invece – ha proseguito il presidente Tini -, presso la sala

Polifunzionale di Palazzo Baldoni, il professor Claudio Procacci ci ha condotto in un

viaggio nell’arte benedettina, facendoci conoscere le meraviglie conservate nella

chiesa di Santa Maria in Lago a Moscufo”.

Il professor Procacci ha parlato della costruzione della chiesa avvenuta nel 1140 e si

è soffermato sull’ambone policromo del maestro Nicodemo da Guardiagrele realizzato

nel 1159.

“L’ambone del maestro Nicodemo – ha dichiarato il professor Procacci – è

un bellissimo esempio di scultura romanica. Scolpite in rilievo vi sono storie

veterotestamentarie; storie di Santi (San Giorgio che uccide il drago); figure

allegoriche; animali fantastici. La stessa chiesa ospita anche una pregevole Madonna

con Bambino del 1465 circa, tavola di Andrea De Litio, massimo pittore abruzzese del

suo tempo”.

“Venerdì 5 dicembre – ha concluso il presidente Tini – presenteremo un libro sulla

storia dei Carabinieri nella nostra regione. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito

delle manifestazioni dedicate al bicentenario dell’Arma. Relatori saranno il maggiore

Mennilli e la dottoressa Massimi, archivista di Penne”.

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