“Ringrazio Edoardo Siravo, Vanessa Gravina e Stefano Francioni – ha
detto l’assessore al ramo, Giacomo Cuzzi – questo è un bell’evento che
hanno voluto fortemente ed inaugura la stagione degli eventi di Natale.
Quale migliore evento per inaugurare una stagione che sarà ricca di
manifestazioni e che durerà tutto il mese di dicembre.
Questo spettacolo
inaugura una stagione di eventi di qualità. Si cerca di organizzare eventi
che generano attrattività e turismo nel periodo particolare del natale.
Sono contento di ospitare questa iniziativa, speriamo che si possa
continuare la collaborazione di questi personaggi con questa cittàâ€.
Saffo, Orazio, Ovidio, ma anche Dante Alighieri e Stefano Bebbi per
“tante visioni prospettiche del sentimento più controverso e inevitabile,
attraverso poesie, pensieri, lettere e testi teatrali, da un’idea di
Edoardo Siravo.
È un equilibrato mix di parole, e musica che attinge
alla produzione di artisti di tutti i tempi che hanno saputo raccontare
al mondo situazioni, peculiarità ed emozioni, racchiuse tra mille
sfaccettature dell’amore. È uno spettacolo dove parole, gesto e canto
dribblano tra ironia e passione, sarcasmo, soavità e semplice senso del
reale.
“Ringrazio per l’affetto smodato dell’Abruzzo – ha sottolineato Edoardo
Siravo – sono molisano di origine, quindi sono molto legato a questa
regione.
Questo spettacolo è già stato in Abruzzo, l’effetto che ha
sul pubblico è di un vero e proprio spettacolo. I testi continuano ad
essere molto intriganti perché non solo si prova ma ci si diverte.
Questo
messaggio fa passare un messaggio culturale attraverso il divertimento.
Non ci piacciono le cose paludate così come non ci piace il divertimento
fine a se stesso.
La bellezza e la cultura sono le cose che ci dovranno
fare sopravvivere. Abbiamo avviato anche un percorso con le scuole,
l’Agi Scuola ha favorito l’Abruzzo. Abbiamo perso il pubblico vecchio, i
professori stanno facendo un lavoro straordinario con il nuovo pubblico.
Io non sono un artista ma sono un grande artigiano, il pubblico migliore
è quello delle scuole, ringrazio i professori italiani che stanno facendo un
lavoro straordinario. Bisogna rivalutare la funzione dell’attore, gli attori
sono i medici dell’animoâ€.
“Ci sono delle musiche originali per lo spettacolo – ha spiegato il
compositore Davide Cavuti – molti film di Flaiano (tra gli anni ’40 e ’60)
hanno lo colonne sonore di Cicolini.
Ci avviciniamo così a dei personaggi
di origine abruzzese. Ringrazio Stefano Francioni e l’assessore Cuzzi che ci
ospitano in questa rassegnaâ€.