Secondo stralcio. Regione Abruzzoâ€, il
progetto definitivo per la realizzazione del secondo piano del liceo D’Ascanio
di Montesilvano.
Il progetto, elaborato su fondo Cipe di 500mila euro grazie al
contributo del Provveditorato delle Opere Pubbliche interregionale, prevede
la finitura e il completamento di un’ala del secondo piano del liceo D’Ascanio,
con la realizzazione di dieci aule, servizi igienici, impianti e finiture.
“Considerata la grande richiesta di iscrizioni – ha spiegato Di Marco -,
abbiamo accelerato l’iter per completare, almeno in parte, il nuovo liceo
scientifico di Montesilvano ed offrire agli studenti del territorio la possibilità
di frequentare una struttura sempre più potenziata, patrimonio di tutta la
comunità.
Ora approveremo il progetto esecutivo ed entro gennaio 2015
partirà la gara per i lavoriâ€. Il presidente Di Marco, nell’annunciare l’avvio
dell’iter che porterà all’apertura di questo importante cantiere, è intervenuto
anche circa la necessità di individuare una sede adatta ad ospitare i ragazzi
del liceo Coreutico di Pescara, che ad oggi condividono le aule del Bellisario-
Misticoni con gli studenti del liceo artistico e del liceo musicale.
“La qualità dell’ambiente di studio dei nostri ragazzi è un argomento che mi
sta particolarmente a cuore, ma purtroppo non possiamo più temporeggiare
né illudere genitori e docenti con soluzioni non prospettabili – spiega il
Presidente della Provincia -. Riattivare lo spazio Muzii, dietro al conservatorio,
non è una strada facilmente percorribile.
Innanzitutto perché la struttura non
è di proprietà della Provincia e, inoltre, anche se riuscissimo ad ottenerne
l’assegnazione, lo stabile necessiterebbe di lavori imponenti, dato che è
inagibile e non ha l’idoneità statica.
Lavori per i quali occorrerebbero circa due
anni di tempo e almeno 3 milioni di euro, cifra che ad oggi, come tutti ben
sapete, la Provincia non può avere a disposizione a causa dei tagli che ci ha
imposto il governo.
L’unica valida alternativa possibile è quella di aprire agli
alunni del Coreutico le porte della scuola materna ed elementare Villa Fabio,
trasferendo i suoi piccoli studenti alla Carducci.
Un’operazione che abbiamo
già studiato nel dettaglio, grazie ad una serie di sopralluoghi tecnici, e di cui
abbiamo già una stima dei costi ( 25mila euro, presenti nelle casse dell’ente)
e dei lavori necessari per realizzare le sale di danza (che potrebbero essere
pronte già a gennaio 2015).
Per procedere abbiamo bisogno solo dell’ok del
Comune e del benestare degli iscritti al Coreutico e docenti. So che ad alcuni
di loro oggi questa soluzione non convince, ma in tutta sincerità, essendo
l’unica possibile, mi auguro che si possa trovare un punto d’incontro in questa
direzioneâ€.