E’ vero che si tratta di un limite di 50 km/h, ma sulle quattro strade esaminate (le altre due sono via Cavour e Via Amendola) ci sono punte di 160 km/h.
“Si tratta di dati preoccupanti†osserva l’assessore alla polizia municipale Marco Cacciagrano “ma averli a disposizione permette di ragionare meglio su come garantire la sicurezza di automobilisti e pedoniâ€.
Il monitoraggio di via Cavour, all’altezza del cantiere dove si sta costruendo la nuova chiesa di San Rocco, è stato utile ad esempio per valutare l’impatto del verde non in sincrono rispetto ai semafori degli incroci vicini: “in via Cavour il superamento dei 50km/h interessa solo il 7,17% dei veicoli di passaggio registrati, oltre 44 mila in 4 giorniâ€.
Meno positiva la situazione di fronte all’aeroporto, in via Amendola, dove gli automobilisti indisciplinati sono il 26,46%.
Tra le soluzioni che a breve verranno adottate dalla Polizia Municipale, maggiori interventi con l’autovelox bi-direzionale e l’installazione ai semafori di rilevatori di infrazione per il passaggio con il rosso.
“Siamo molto attenti a questo genere di violazioni†puntualizza Cacciagrano “perché possono causare gravi danni alle cose o la perdita di vite.
Anche per questo abbiamo ospitato nei giorni scorsi la giornata di studio sull’omicidio stradale con il Comandante di Polizia Locale Ernesto Grippo e l’ex comandante dei R.I.S. di Parma Luciano Garofanoâ€.
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