“Non potrò non esserci. Sono iscritto al Pd e credo nel rinnovamento di Renzi, il suo è uno sforzo che va sostenuto”. Così Chicco testa ex presidente dell’Enel, aveva commentato la sua partecipazione all’evento.
Ma per il Forum Acqua abruzzese ne consegue che una parte delle spese per sedi locali, iniziative, eventi di questo partito che si svolgeranno anche in Abruzzo saranno in parte sostenute anche da quei mille euro di Testa «da chi per i propri profitti vuole trasformare la regione in distretto petrolifero, peraltro mantenendo un atteggiamento sprezzante verso le posizioni di tanti abruzzesi che si oppongono alla deriva degli idrocarburi».
Il finanziamento a detta del Forum Acqua abruzzese è del tutto inopportuno per due motivi: «è uno schiaffo alla decine di migliaia di persone che hanno manifestato il 13 aprile 2013 nel più grande evento mai realizzato in Abruzzo, tra cui tanti esponenti, anche istituzionali, proprio del Pd.
Il progetto Ombrina è in fase di valutazione proprio in queste settimane presso il Ministero dell’Ambiente. L’eventuale decreto dovrà portare la firma anche del Ministro dei Beni Culturali Franceschini, esponente del Pd».
Pochi giorni fa il Governo Renzi, con il voto di diversi parlamentari del PD abruzzesi commenta il Forum Acqua abruzzese ha votato il famigerato Decreto che i movimenti ambientalisti hanno ribattezzato “Sporca Italiaâ€.
«Auspichiamo che il PD restituisca al mittente ogni finanziamento proveniente da chi ha interessi miliardari nei progetti petroliferi abruzzesi, -dicono i coordinatori del Forum – sull’esempio delle amministrazioni pubbliche e della chiesa salentina che ha rifiutato i denari offerti dalla Tap.
Siamo certi che si è trattato di scarsa conoscenza degli effetti locali delle dinamiche imprenditoriali e che il PD risponderà positivamente alla nostra richiesta. Ridate indietro i denari prima che si sporchino del petrolio di Ombrina!»