Questi i dettagli dei due eventi: il Laboratorio dei “Dolci dei Morti”: con
vari nomi si indicavano particolari dolcetti con forme diverse da offrire
ai bambini che giravano per le case con lanterne di zucca con i denti
fatti di canne, non diversamente dai paese anglosassoni.
Il laboratorio è
un’occasione per parlare della nostra versione tradizionale di Halloween
che possiamo celebrare alla nostra maniera e senza consumismi. Si
recuperano usi e costumi imparando a fare queste ed altre preparazioni
del periodo.
Sarà compreso uno spuntino. Le case con la “tavola dei morti”: il percorso
si snoda per circa 3.5 km ed è guidato. Si tratta di una esperienza
profonda di avvicinamento alla religiosità e a forme di superstizione
popolare. Un’esperienza unica di riflessione sul senso della vita e della
morte nel mondo tradizionale.
Occorre tenere un comportamento molto
riservato, adeguato alla devozione che eccezionalmente è aperta al
pubblico per scopi culturali.
É prevista la sosta in tre case e presso due
edicole sacre, Crocifisso e San Nicola oltre che in luoghi legati a leggende
popolari; viene illustrata l’antica toponomastica basata su i soprannomi.
Durante la visita si potrà ascoltare un breve racconto legato alle credenze
tradizionali sull’aldilà ed assaggiare un cibo devozionale del periodo.
Fornirsi di fiaccola, lanterna o zucca.
La partecipazione è gratuita ma occorre prenotarsi. Prenotazioni: Anna
3401980096 (Attenzione: Numero Chiuso).