All’incontro erano presenti il prof.
Pinto, storico e conoscitore di Emile Zola, il delegato per
la provincia di Pescara Verrocchio, il delegato cittadino
per Pescara Orta, il delegato per la provincia di Chieti
Acconciaioco, il delegato per la provincia dell’Aquila Di
Cicco, il delegato per la provincia di Teramo Martelli e
il già Assessore provinciale per l’ambiente Sisto.
I Naturalisti hanno già presentato a Maggio scorso una
lista per le comunali di Pescara, preludio alle attività
organizzative sul territorio abruzzese.
“Il Naturalismo – spiega Nappi -è un’ideologia che ho
preso dalla storia e che fa capo al giornalista scrittore
Emile Zola; ideologia che si sviluppò e si diffuse in tutta
l’Europa a partire dalla seconda metà dell’ottocento.
Il Naturalismo e, l’atteggiamento ideologico dei
Naturalisti, si evolve in un generico democraticismo
iniziale volto ad un socialismo umanitario.
Il Naturalismo, possiamo affermare, che è nato
prima del socialismo, del fascismo, del Liberismo,
del Comunismo ed era contemporaneo al Partito
Democratico. Si opponeva ai partiti assolutistici come
quelli monarchici o quelli dittatoriali.
Ma in considerazione di quelli che sono i corsi e i
ricorsi storici, oggi, possiamo anche affermare che
il Naturalismo è una ideologia contemporanea come
contemporaneo ne è il Movimento che persegue come
obiettivi e finalità la tutela e la salvaguardia dell’uomo,
della società, dell’ambiente e della Natura.
Obiettivi e finalità queste che sono rivolte innanzitutto
per il futuro e la salvaguardia delle giovani generazioni.
Gli impegni dei Naturalisti sono quelli di attivarsi in
modo concreto per lo sviluppo dell’agricoltura, del
turismo sostenibile e delle energie sostenibili”.
Punti salienti del programma, per la Regione Abruzzo,
– l’incentivazione dello sviluppo e dello studio geologico
del territorio abruzzese attese le sue problematiche;
-sostegno alle attività produttive, commerciali ed
artigianali del territorio;
– collaborazione con parchi e Riserve e, con i Comuni
in essi ricadenti, per attività culturali, di ricerca,
sociali e attività naturali;
-sostenere il turismo naturalista con Agenzie, Enti
Provinciali del Turismo per località paesistiche poco
conosciute anche con percorsi ciclabili;
-costituzione di centri/musei sulla biodiversità e
Istituzione di musei di storia naturale;
-impegno per la definizione della costituzione del
Parco della Costa Teatina;
– impegno a fermare le attività di apertura di nuovi
pozzi petroliferi nell’Adriatico.
Questi gli argomenti oggetto dell’incontro dei delegati
Naturalisti a Pescara.
Prossimi incontri, sono già stabiliti, per le Regioni
Umbria, Lazio, Molise e Basilicata.
Contestualmente i naturalisti stanno partecipando alle elezioni
regionali in Calabria con la lista Sinistra per la
Calabria insieme a IDV, SEL, Comunisti Italiani e
Naturalisti Italiani.