Vengono illustrati i risultati raggiunti all’Amministrazione Comunale di Pescara, alla Stampa ed alle TV locali, ai rappresentanti di Enti Pubblici, Associazioni Categoriali, Camere di Commercio, Sindacati, Fondazioni e Istituti Bancari che operano sul territorio regionale.
A descrivere le idee che si apprestano a diventare aziende innovative ci sono: Marco Blasioli ed Andrea Risa insieme al loro team, rispettivamente Presidente e Direttore di Digital Borgo. Saranno inoltre presenti l’Assessore Giacomo Cuzzi, il Vice Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Seccia, il Presidente della Commissione Comunale sul Lavoro Piero Gianpietro, il Direttore di CNA Abruzzo Graziano Di Costanzo, il Presidente e i responsabili del Placement Università G. d’Annunzio Luca Di Bartolomeo e il Presidente dell’Osservatorio sulle competenze professionali Giovina Assetta.
Dichiara Marco Blasioli, presidente di Digital Borgo: “Creare, motivare, assistere e lavorare con i 10 team entrati nel nostro programma di incubazione è stata un’avventura non ordinaria, che ha segnato un momento di forte discontinuità con le tradizionali attività legate al business del settore ICT. La giornata del 28 è una delle tante occasioni in cui abbiamo messo in condizione i gruppi di startupper di sviluppare il proprio modello di business. Programmi come questi sono ad alta densità di lavoro e ad alta intensità emotiva”.
Negli ultimi anni i giovani sono messi a confronto con il nuovo scenario del mercato del lavoro che li vuole sempre più specializzati. “Coloro che si mettono in gioco con le nuove idee vivono momenti appassionati ma anche frustranti. Adrenalina e stanchezza più inconsolabile si alternano come montagne russe”, commenta Andrea Risa, direttore della rete. “Abbiamo messo in condizione centinaia di giovani di mettere alla prova le proprie competenze e uno degli eventi meglio riusciti in Italia a riguardo è stato Startup Weekend, un format di Google in cui si è molto lavorato per la nuova imprenditoria digitale”.
La discontinuità rispetto al passato è sentita sulla pelle, nel cuore e nella testa. La possibilità e la sfida di costruire, intorno ai contenuti, alle esperienze e alle passioni una “creatura” che si chiama impresa. Nel settore della cultura questo è un passaggio ancora più difficile (e importante) che in altri ambiti.
L’incubatore Digital Borgo si prefigge l’arduo compito di allontanare lo scetticismo di come si possa fare impresa, trovando una sostenibilità economica, in un settore in cui la disponibilità a pagare è impalpabile, la domanda deve essere sollecitata, l’offerta è percepita come già ampia.
Gli strumenti utilizzati per combattere lo scetticismo sono le esperienze, il lavoro sui modelli di business e sulle fonti di ricavo, la riprogettazione dei servizi, i test in condizioni reali e le simulazioni. La sfida che si intende vincere riguarda la diffidenza degli innovatori verso lo strumento impresa, che per alcuni sembra tradisca uno spirito fondativo basato sulla gratuità, sul dono o sulla reciprocità.
“La seconda fase della fondazione dell’incubatore certificato”, sottolinea Blasioli, “è la certificazione MISE per avviare il percorso di accelerazione. Offriamo un ulteriore contributo lavorando sulla consapevolezza che l’impresa possa essere uno strumento, utilissimo e spesso indispensabile, per raggiungere obiettivi sociali e culturali, alti e diffusi. Ora non ci sono più scuse. I sogni possono uscire dai cassetti, essere presentati con dignità e nuove capacità.”
Martedì 28 Ottobre, ore 18:00 @ Aurum – Sala Tosti – Largo Gardone Riviera – Pescara si presentano le imprese nate dal progetto Digital Borgo: Distribuisco.it, Revaluebox, Artigiani 2.0, AbruzzoBus, The Velvet Room – Italian Tailored Luxury, VIXIV, Digital Sales, Sportaround, Mintadvertising.
INFO
info@digitalborgo.com – tel. 3932056328