«Chiariamo subito una verità oggettiva: il Movimento 5 Stelle a Montesilvano non tiene a
galla la maggioranza di Maragno. Durante la seduta dell’ultimo Consiglio Comunale si è
avuta la riprova che la maggioranza è compatta nei suoi dissidi interiori ed all’occorrenza è
pronta ad essere soccorsa da alcuni transfughi. -annunciano i consiglieri M5S Anelli Manuel,
Paola Ballarini, Gabriele Straccini-
Quella insediata continua ad essere la Giunta di Maragno; al Sindaco, eletto
democraticamente dai Cittadini di Montesilvano, spetta tracciare la rotta da percorrere
per uscire fuori dalla tempesta che sta attraversando la nostra città.
Non siamo e né saremo la stampella di nessuno e né tantomeno lo saremo in
cambio di poltrone come continua a ripetere con linguaggio da vecchia nomenklatura
qualche professorone della politica che è rimasto orfano qualche mese fa del proprio
pupillo e che oggi ha come unico interesse la nostra dichiarazione dei redditi. Inchini non
li facciamo a nessuno, né faremo sconti.
A chi in questi giorni è rimasto incantato ad osservare “stelle cadenti†nel cielo, diciamo
che i suoi latrati alla luna non ci preoccupano né ci spaventano e lo rassicuriamo
dicendogli che le stelle saranno sempre al loro posto e continueranno a brillare nel
firmamento celeste sia di giorno che di notte.
Nel Movimento si partecipa per cambiare la Città e la Città non si cambia seguendo
le dinamiche partitiche che non ci appartengono, noi non guardiamo nè a destra nè a
sinistra, noi guardiamo in alto, puntiamo ai contenuti ed alla prospettiva di dare un futuro
migliore ai Cittadini di Montesilvano. Dunque nessuno sconto al Sindaco Maragno, nè
tanto meno all’opposizione del PD da cui ci aspettiamo che collabori con noi in questo
intento.
“Tutti a casa†è ancora valido, ma se gli Italiani, e nello specifico i Montesilvanesi,
continuano a votarli, dobbiamo guardare la realtà e sederci ad un tavolo di confronto per
risolvere i problemi, cosa che i nostri parlamentari fanno ogni giorno, ma ovviamente
oscurati dai mezzi di informazione che si concentrano sul gelato mangiato da Renzi
oppure sulla visita di Berlusconi nella sede del PD senza poi specificare cosa consista
il “Patto del Nazareno”. A chi vorrebbe la morte di Montesilvano suggeriamo cambiate
città.
Siamo Cittadini al servizio di altri Cittadini… Non abbiamo la bacchetta magica, ma solo
tanta voglia di avere un futuro migliore poiché oggi molti giovani non hanno nemmeno il
futuro.
Invitiamo i Cittadini tutti a collaborare con le loro idee perché, se valide, ci batteremo fino
alla morte per realizzarle.
Politicamente siamo daltonici: non riusciamo a vedere i colori delle bandiere; le
buone idee non hanno colori, sono solo buone e basta. A noi spetta usare il setaccio e
distinguere le idee ed i progetti a vantaggio dei Cittadini di Montesilvano.
Noi siamo nati per questo: noi siamo tutto questo e tanto altro. Liberissimi di non
piacervi.
A riveder le Stelle…».