sabato , 23 Novembre 2024

FAImarathon: Penne si fa bella

Per trovare il bello che ci circonda e per raccontarne le sfumature, per trascorrere nel suo segno una

giornata di festa, la campagna di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano Ricordati di salvare l’Italia ha

come appuntamento centrale “FAIMARATHON – Con il Gioco del Lotto e il FAI non correre e scopri

l’Italia intorno a te”, evento nazionale a cura delle Delegazioni e dei volontari FAI realizzato grazie

alla partnership con Il Gioco del Lotto, che si svolgerà domenica 12 ottobre.

Lo stupore che nasce dalla scoperta non genera solo una gioia momentanea, ma una sensazione di

arricchimento e di soddisfazione che ci rende felici: vivere in un Paese meraviglioso e sempre più bello

migliora la qualità della vita. E grazie alla FAIMARATHON si potrà scoprire che viviamo in luoghi che

hanno tanto da raccontarci e che sanno stupirci, se guardati con occhi diversi, che ci fanno sentire bene e

che sono in grado di renderci ogni giorno sempre più orgogliosi!

Domenica 12 ottobre l’appuntamento è dunque con una passeggiata non competitiva organizzata in

oltre 120 città italiane, una “maratona culturale” a tappe e adatta a persone di tutte le età, curiose di

scoprire quanti sorprendenti tesori si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana, spesso troppo

frenetica per fermarsi ad ammirarli. Un’emozionante giornata da “turisti a casa nostra” in cui meravigliarsi

di fronte a monumenti e siti di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità del

territorio, la sua storia, le sue tradizioni: dai palazzi ai giardini, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze,

Napoli, Roma, Milano, Bologna, Venezia, Bari… e tante altre.
Oltre 120 città per altrettanti itinerari

a tema, e oltre 1000 tappe da scoprire e in molti casi da visitare.
Diversi infatti saranno i luoghi poco

conosciuti o chiusi al pubblico che verranno aperti ai partecipanti con visite guidate a cura dei

In particolare nel nostro territorio segnaliamo la Città di Penne.

TEMA DELL’ITINERARIO: Palazzi e Cortili

• Cortile Palazzo del Capitano Regio (Via Roma n.16)

• Visita interna Palazzo “Del Bono” (Via Muzio Panza n.20)

• Palazzo Dei Vestini (Piazza Duomo 5)

• Visita interna Palazzo e Torre De Caesaris (Largo San Panfilo)

• Casa Vanni (Via S. Agostino n. 10)

• Chiesa Sant’Agostino

• Cortile Palazzo Castiglione (Largo San Nicola)

• Torre Urbica – Casa D’Angelosante (Largo San Nicola)

• Porta San Francesco

• Cortile Palazzo Rosa (Corso Alessandrini n.117)

TAPPA CHICCA DELL’ITINERARIO E MOTIVAZIONE DELLA SCELTA:

Complesso Monastico di SANTA MARIA di COLLEROMANO – Prezioso patrimonio per la

città di Penne sia per la sua posizione, in quanto si erge su di uno dei quattro colli, alberato e a meno

di 2 km dal centro della città, ma anche per la sua ricchezza storica, religiosa, architettonica, pittorica

In attinenza con il tema dell’itinerario, si evidenziano i due cortili all’interno del chiostro. In uno

di essi particolare e’ la grande statua in pietra della Madonna con sulle ginocchia il prototipo della

chiesa, con l’antica facciata del 1792, su disegno del Fontana.

1. CORTILE PALAZZO DEL CAPITANO REGIO: fu donato da Petro De Piru, Capitano

Regio di Città, incarico di ordine civile che ai tempi influiva sul ruolo del cosiddetto Vescovo-
Podestà. Il Palazzo fu costruito nel 1338 su una precedente chiesa medievale. Gli elementi

architettonici ricordano il preesistente edificio di culto: 2 Leoni in pietra e un imponente loggiato

2. INTERNO PALAZZO DEL BONO: risale alla seconda metà del XVIII, ed è una tipica

costruzione pennese in mattoni a vista; è considerato tra le maggiori espressioni del barocco

abruzzese. Nel 1861 vi dimorò San Gabriele dell’Addolorata, giunto a Penne per prendere gli ordini

3. PALAZZO DEI VESTINI: di origine medievale con fasi rinascimentali delle quali

conserva, degna nota, una finestra monofora con arco a sesto acuto e i caratteristici “Porta Stendardo”

4. INTERNO PALAZZO DE CAESARIS: presenta una notevole ed imponente torre a base

quadrata coronata da merli della fase originaria, la torre è inclusa in uno degli angoli del fabbricato e

risale alla seconda meta del 1300.

5. CORTILE CASA VANNI: tipica residenza storica, con cortile interno e sede del famoso

dottor Vanni, docente universitario che rinunciò alla carriera in Toscana per dedicarsi all’orfanotrofio

6. CHIESA SANT’AGOSTINO: adiacente al noto complesso monastico, caratterizzata dalla

Torre Campanaria del 1400 decorata con catini policromi in maiolica vestina.

7. CORTILE PALAZZO CASTIGLIONE: ristrutturato intorno al 1766, su un antico edificio

medievale. La facciata, molto sinuosa e movimentata, è percorsa da logge con arcate e balconi e

presenta un orologio in maiolica. All’interno il cortile è edificato su due ordini di colonne,

8. TORRE URBICA – CASA D’ANGELOSANTE: antica e ricca costruzione storica ubicata

all’interno del perimetro della cinta muraria cittadina, addossata alla Porta di San Francesco. Il

palazzo ha ospitato il Santo durante il suo viaggio verso Roma; inoltre è sede dell’archivio del Sen.

9. PORTA SAN FRANCESCO: una delle porte d’accesso alla città, costruita nel 1780 che

ospita la statua di San Massimo patrono della Città di Penne.

10. CORTILE PALAZZO ROSA: Palazzo Rosa, originariamente conosciuto col nome di

Palazzo Rosa accanto alla Chiesa di san Nicola, nel Rione che un tempo era conosciuto come “San

Comizio”. In origine apparteneva a Prospero Rosa, Ambasciatore di Margherita d’Austria nella

seconda metà del 1500, il cui nome è scolpito sul portale in pietra nel cortile.

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