Il coordinatore PLI continuando a commentare le dimissioni odierne del sindaco di Montesilvano Francesco Maragno prosegue:
“Se nei prossimi trenta giorni Maragno confermerà le proprie dimissioni – prosegue Ranieri – dimostrando di essere un uomo libero come ha dichiarato dopo lo scivolone in Consiglio Comunale sul bilancio, allora sarà la dimostrazione di quanto il Partito Liberale sostiene da tempo.
E cioè che questa classe politica di centrodestra ha definitivamente messo da parte il bene comune e il rispetto dei bisogni e delle esigenze dei cittadini per inseguire i propri personalismi e clientelismi.
Nell’unico Comune della Provincia di Pescara in cui ha vinto il centrodestra nelle ultime elezioni, l’Amministrazione è in procinto di sciogliersi appena quattro mesi dopo il voto per colpa dell’incapacità della classe politica espressa dal centrodestra.
Persino una persona onesta e rispettabile come Maragno è stata costretta a gettare la spugna di fronte all’atteggiamento ostruzionistico dei suoi stessi colleghi di partito, che di fatto lo hanno messo in condizione di non poter governareâ€.
“L’elettorato moderato – conclude Ranieri – ha smesso da tempo di riconoscersi in questa classe politica di centrodestra che ha lasciato da parte il bene comune per inseguire i propri personalismi, tralasciando i problemi concreti che attanagliano i cittadini abruzzesi e non.
Parliamo di crisi, lavoro, povertà e tasse. Tutti argomenti spariti dall’agenda del centrodestra. Il Partito liberale dice basta alla politica degli interessi personali e della convenienza per ribadire la necessità di un ritorno alle tematiche vere che interessano la gente comuneâ€.