Secondo il M5S “I dati indicano una costante salita verso
prezzi record. Ecco a voi la politica “nuova†fatta da politici vecchi che saltano schieramento e «
ancora una volta attuano un cospicuo aumento dei tributi»; tanto a pagare siamo noi cittadini”.
“Nell’ultimo anno abbiamo subito aumenti esorbitanti delle tassazioni, come ad esempio:
• IRPEF: 0,8% sul reddito percepito aliquota massima;
• IMU: 10,6 x1000 sulla seconde case e altri immobili;
• TASI: 2,5×1000 è l’introduzione dell’imu sulla 1^ casa senza sconti.
Una famiglia con 4 componenti arriverà a pagare di rifiuti anche oltre il 100% in più rispetto
al 2013. Le nostre proposte le abbiamo sempre sbandierate, ma gli elettori di destra e sinistra
anche votando alle Europee per il M5S, si sono affidati agli amici nelle Comunali sbagliando
clamorosamente. Ora tutti pagheremo le conseguenze”.
Anelli riporta quale esempio il Comune di Parma il cui
sindaco Federico Pizzarotti (M5S) ha avviato una “rivoluzione”: banche e ipermercati pagheranno di più, i piccoli commercianti avranno
importanti detrazioni e saranno agevolati”.
“Ecco cosa proponiamo, – conclude – che paghino di più tutti quelli
che possono e devono farlo. Basta sopprimere famiglie e piccoli commercianti”.