giovedì , 21 Novembre 2024
Francavilla al Mare : "La montagna ha partorito il topolino. Dopo mesi di annunci e proclami il sindaco Luciani ha provveduto, alcuni giorni fa, al rimpastino della propria giunta, che sa tanto di minestrina riscaldata senza apportare nessuna novità anzi facendo prevalere, ancora una volta, dinamiche legate al passato". Così in una nota il segretario cittadino del Pd di Francavilla, Edoardo Viani.

Francavilla, Viani su cambi in giunta

Il Segretario cittadino nella nota poi aggiunge: “Il sindaco ha dovuto cedere alle richieste dei gruppi

politici che formano l’attuale maggioranza ma che nei fatti conta 8

consiglieri su 17, una giunta debole per una maggioranza che si è, via via,

sempre più assottigliata a causa delle scelte autolesionistiche dello stesso

sindaco.
Tralasciando le figure degli assessori riconfermati che finalmente

con l’accettazione della loro nomina hanno palesato la loro non

appartenenza al Partito Democratico, i due volti nuovi ci lasciano un po’

perplessi. Di Bellomo non conosciamo nulla se non quello che è apparso

sui mezzi di comunicazione con l’ incarico già confezionato per cui

valuteremo il suo operato.
Del secondo, invece, Marcello Borrone,

ricordiamo essere stato il dirigente che nell’amministrazione Angelucci ha

firmato per l’edificazione del cosiddetto Ecomostro, il resort costruito

sulla spiaggia a confine con Pescara, e sempre come tecnico l’anno scorso

è stato incaricato dallo stesso sindaco Luciani, percependo, a quanto ci

risulta, una parcella di circa 40.000 euro dal Comune, per lo svolgimento

di una perizia su Palazzo Sirena. Insomma da uomo di fiducia di Angelucci

a uomo di fiducia di Luciani nel segno della ‘continuità’. Inopportuno

pertanto è stato affidare la delega alle ‘Grandi Opere’ proprio al tecnico

che, come ‘figura terza’ si è occupato di studiare l’opera più poderosa

della nostra città. Forse la sua nomina è un esplicito segnale a tendere la

mano alle forze di opposizione di centrodestra e rappresenta proprio una

mediazione con essa?
Valuteremo già dai prossimi atti di giunta che

verranno portati in Consiglio Comunale se il nuovo assessore avrà la

lungimiranza di proseguire sulla strada intrapresa dall’ex vicesindaco e

assessore all’Urbanistica del Pd, Antonio De Marco, tesa a realizzare un

nuovo Prg armonizzando e tutelando il territorio secondo le esigenze

urbanistiche attuali. Infine, la riconferma di un’unica donna in giunta non

può che essere censurata dal Partito Democratico che da sempre si batte

per una maggiore rappresentatività del genere femminile all’interno delle

istituzioni”.

“Il Partito Democratico, oggi all’opposizione – conclude Viani – sarà vigile

ed attento alle proposte che l’attuale amministrazione presenterà e

come primo atto chiede al Sindaco e alla sua Giunta a che punto sono le

questioni irrisolte e che per il primo cittadino sono stati i cardini del suo

operato; in particolare a che punto ci troviamo con la vendita della Piscina

Comunale, gli incassi dei cambi di destinazione d’uso, la riqualificazione

di Palazzo Sirena, la questione Porto. Il Pd valuterà nel merito le vicende

e si adopererà sempre con correttezza e senso di responsabilità per gli

interessi non dei singoli ma della collettività, in particolar modo delle

fasce più deboli”.

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