Questa estate , segnata sin qui soprattutto dalle bizze del maltempo e dalle
incertezze sul fronte delle prenotazioni ha richiesto un piano d’azione ‘alternativo’ alla Regione, così, la Fab-Cna propone un piano straordinario di “mezza estateâ€, che guardi
alle settimane clou di metà agosto, da sostenere con un investimento neanche troppo
massiccio e adeguatamente pubblicizzato sui media nazionali, in grado di risvegliare l’offerta
turistica abruzzese nelle prossime settimane: «Pensiamo a un’azione di promozione che
coinvolga le nostre principali aziende di trasporto pubblico – Arpa, Sangritana, Gtm – ma anche
gli operatori turistici» dice Tomei.
Come? «Le prime, con il sostegno finanziario della Regione,
dovrebbero proporre ai turisti un biglietto a prezzo “simbolicoâ€, anche solo di un euro, per
muoversi liberamente su tutto il territorio regionale, tra mare ed entroterra, ma anche lungo
la costa, alla ricerca di parchi e riserve naturali, borghi storici e artistici.
Ad avvantaggiarsi di
questa promozione, inoltre, sarebbero anche le nostre maggiori infrastrutture di trasporto:
porti, aeroporto, stazioni ferroviarie, senza considerare i vantaggi per il commercio e
l’artigianato».
Alle possibili obiezioni sull’impegno delle aziende di trasporto pubblico, Tomei replica
ricordando come siano già impegnate, nel caso dell’Arpa, in un’attività di servizi stagionali
per i bagnanti, ma anche come – proprio nella stagione estiva – subiscano un calo drastico
della propria utenza formata in gran parte da studenti e pendolari: dunque, una promozione
aggiuntiva davvero non guasterebbe, rivelandosi produttiva anche per loro.
Quanto agli
operatori turistici, a detta della Fab-Cna, potrebbero «sostenere con i propri ospiti il
progetto, offrendo loro un’adeguata informazione».
Condizione indispensabile per il successo
dell’iniziativa, infine, non può che essere una «efficace campagna di promozione, che
coinvolga oltre ai mezzi di informazione anche le associazioni che rappresentano il mondo del
turismo abruzzese».