I
due uomini, poco prima dell’arrivo dei militari dell’Arma, erano stati
notati da alcune persone residenti nella zona mentre si aggiravano, con
fare sospetto, a bordo di una Ford Mondeo.
Temendo che potessero
essere dei malintenzionati alla ricerca di abitazioni da svaligiare, le
persone hanno subito chiamato il 112 facendo così scattare l’intervento
di una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Orsogna impegnata in un
servizio di controllo del territorio.
Notata la presenza dei militari
dell’Arma, i due rumeni hanno abbandonato gli arnesi da lavoro utilizzati
per impossessarsi del materiale ferroso presente all’interno del
capannone ed hanno cercato di sottrarsi alla cattura. Ne è scaturita una
breve colluttazione al termine della quale ad avere la meglio sono stati i
Carabinieri che li hanno immobilizzati e tratti in arresto con l’accusa di
tentato furto aggravato in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sequestrati cacciaviti, chiavi inglesi, forbici da lavoro, guanti, torce e
l’autovettura Ford Mondeo di immatricolazione bulgara con la quale si
erano recati sul posto.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i due
uomini hanno trascorso la notte nelle camere di sicurezza ubicate
all’interno della Caserma dei Carabinieri di Ortona e saranno processati,
con rito direttissimo, questa mattina. Sono in corso ulteriori accertamenti
per verificare se gli stessi sono responsabili di analoghi episodi avvenuti
nei mesi scorsi.