Del Gatto fu animatore delle battaglie che, dagli anni 60 in avanti, impegnarono il movimento radicale in particolare sul tema dell’antiproibizionismo e su quelli della legalizzazione dell’aborto e della libertà di ricerca.
La sua battaglia, sia di medico che di uomo – che ha posto sempre al centro la difesa e l’affermazione della libertà, della dignità, dell’autodeterminazione dell’individuo – è ancora oggi al centro del nostro impegno politico quotidiano.