giovedì , 21 Novembre 2024

Orsini: Un incontro a Roma con Trenitalia per i pannelli antirumore

L’incontro servirà verificare lo stato dell’arte al fine di provvedere all’installazione dei pannelli antirumore lungo il tracciato

ferroviario che attraversa la città di Montesilvano.
«Un anno fa il sottoscritto -comunica Orsini- si fece promotore di una

campagna di sensibilizzazione per dare voce a coloro che risiedono lungo il tracciato ferroviario, esasperati

dal passaggio dei treni che sfrecciano a pochi metri di distanza dalle loro abitazioni, che chiedevano al

comune di adempiere alle leggi comunitarie e nazionali che impongono l’obbligo dell’installazione dei

pannelli anti rumore.
Dopo aver pungolato l’amministrazione Di Mattia senza esito, alcuni cittadini decisero

di rivolgersi alla procura per esercitare i loro diritti ma il sottoscritto decise di risolvere attraverso la

politica il problema».
Dopo una campagna di raccolta firme e i sit-in di protesta con l’invito all’allora sindaco a

trascorrere alcuni minuti nelle case a ridosso dei binari per verificare lo stress che subiscono a causa del

passaggio dei treni, Orsini protocollò nell’ottobre 2013 una mozione attraverso la quale citava le norme di

legge violate dal comune inadempiente chiedendo alla Giunta di adottare entro 15 giorni dal ricevimento

della mozione ogni idoneo atto d’indirizzo finalizzato alla installazione delle barriere fonoassorbenti lungo

tutto il tracciato ferroviario insistente all’interno del reticolato urbano, vigilando sulla solerte adozione di

tutti gli atti amministrativi conseguenti.
«A seguito della mozione protocollata e per evitare l’intervento

della Magistratura, la giunta Di Mattia approvava in data 03/12/2013 la delibera n. 282 dando esecutività

al progetto delle Ferrovie -ricorda il presidente del comitato- con il quale hanno programmato l’installazione dei pannelli anti rumore.
Ora

che l’iter burocratico si è concluso spetta alla giunta Maragno mantenere l’impegno sancito in campagna

elettorale finalizzato alla tutela della salute dei cittadini che subiscono lo stress causato dal passaggio dei

treni».

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