“Ho chiesto informazioni ai Servizi sociali del Comune – prosegue
Alessandrini – da cui la coppia era seguita, come lo sono tutte quante
le coppie che entrano a far parte della rete delle adozioni. Dalle notizie
finora avute non risultano segnalazioni relativamente alla famiglia
in questione, né episodi che avrebbero potuto allarmare circa il
comportamento dei genitori e le rispettive capacità genitoriali e di
accoglienza.
E’ un epilogo che lascia tutti senza parole. Umanamente, e
nel rispetto delle famiglie che ricorrono all’istituto dell’adozione, oltre
a ulteriori approfondimenti sul caso in questione, auspico che i controlli
che so essere già scrupolosi su pratiche simili, siano ancora più sensibili
da qui in avanti, comunque confidando nella professionalità di quanti, ai
vari livelli, hanno seguito la storia del provvedimento di adozione e della
coppia in questi anniâ€.