Costantini poi prosegue: « Poiché parliamo di pubblica amministrazione (nello specifico, del futuro dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore) la domanda racchiude il senso di una prospettiva alla quale i nuovi eletti non possono rinunciare».
«La domanda è resa oggi di particolare attualità dalla pubblicazione del Decreto del Ministero dell’Interno 11.6.2014, che riversa milioni di euro sui Comuni istituiti con procedure di fusione.
Addirittura il “… 20% dei trasferimenti erariali attribuiti per l’anno 2010 ai Comuni facenti parte della fusione …â€. In pratica – spiega – solo di mancate entrate perdiamo quasi 9 milioni di euro per ogni anno di ritardo. Mentre il Comune di Pescara (solo per fare un esempio) non ha neppure i soldi per arrivare alla fine dell’anno e fa fatica persino a pagare gli stipendi. Possiamo continuare a permettercelo?» conclude Costantini.