In occasione dell’incontro si terrà l’appuntamento conclusivo di Teste Creattive, con un’installazione di Michela Tobiolo, l’illustratrice della copertina di Loro non mi vedono e curatrice grafica della collana.
“Loro non mi vedono segna uno spartiacque nella produzione letteraria di Cristina Mosca, un vero e proprio salto nella maturità piena della sua scrittura, una raccolta di racconti che lascerà il lettore senza parole.”
Credete sia difficile vivere. Voi non sapete quanto sia diffi-
cile morire. Non sapete cosa significa guardare ad ogni
alba volti liquefatti sui cuscini, circondati da una infinita
pena: pupille che tradiscono l’augurio di morire, morire
presto. Voi non conoscete il desiderio del perché non
prendi me, pur di non vedere, non testimoniare l’arsio-
ne pazza che divora le cellule più giovani. Non vedete
irrigidirsi le vene lungo le braccia dei padri e dei mariti
quando le unghie si incidono nei palmi, quasi a voler
trattenere la persona amata come un lenzuolo tirato di
notte. Ma la vita, al contrario di quello che ci insegnano,
non è aria, non si tiene ferma nei pugni chiusi.
Loro non mi vedono segna uno spartiacque nella produzione
letteraria di Cristina Mosca, un vero e proprio salto nella ma-
turità piena della sua scrittura, una raccolta di racconti che
lascerà il lettore senza parole.
L’hashtag di Loro non mi vedono è #LNM
AUTORE:
Cristina Mosca, classe 1980, nasce a Giulianova ma presto
si trasferisce a Pescara, dove attualmente vive e lavora. Lau-
reata in Lingue e Letterature straniere, dal 2007 è giornalista
pubblicista. Nel 2005 esordisce con il romanzo breve Chissà
se verrà alla mia festa con il Premio Valerio Gentile (Sche-
na), nel 2006 pubblica la Silloge Pierrot scalzo (Tracce). Nel
2007 esce il suo secondo romanzo E donne infreddolite negli
scialli (Schena).
Loro non mi vedono è la sua prima raccolta di racconti ed il
primo volume della nuova collana Bartleby (Ianieri edizioni),
a cura di Federica D’Amato.