“Abbiamo affrontato molte tematiche – spiega l’assessore al Turismo Aurelio Cilli
– in primis quella relativa alla realizzazione concreta di un incubatore per imprese
che fornisca strumenti e servizi di supporto per innovare le Pmi nei settori turismo
e agroalimentare. Tutti gli imprenditori locali e esteri devono avere la possibilità
di beneficiare di consulenze gratuite e mirate anche a distanzaâ€. L’incubatore avrà
la mission di fornire informazioni, offrire un supporto personalizzato su richiesta e
costruire un luogo di scambio di esperienze tra gli imprenditori.
Il progetto europeo di 2milioni e 100 mila euro vede tra i partner, oltre alla Provincia
di Pescara anche la Slovenia, il Montenegro, la Bosnia e l’Albania, l’Unioncamere
del Veneto, il Comune di Rimini, l’agenzia centuria dell’Emilia Romagna e la società
Insight. “L’incubatore si realizzerà concretamente a Pescara e darà l’opportunità a
tutti i partner di avere dei punti di riferimento per ciò che concerne l’innovazione nei
settori turistico e agroalimentare. Anche in questo caso abbiamo dimostrato che la
Provincia di Pescara è presente e utileâ€, conclude Cilli.