L’intervento del segretario regionale arriva a margine di diversi articoli che pongono in risalto incarichi e bandi
all’interno delle ASL, a partire da quella di Teramo ma non solo, e della Struttura
Commissariale.
“Innanzitutto chiariamo che la funzione di commissario ad acta, rivestita da Chiodi
in qualità di presidente pro tempore della Regione Abruzzo, è a tutti gli effetti
giunta a conclusione e ne consegue che come “uscente†non può che svolgere mera
attività di ordinaria amministrazione se non fosse altro che per ragioni di evidente
opportunità politica.â€
Quindi ad oggi – Spiega Paolucci – e’ auspicabile che ci si fermi ad atti riguardanti
strettamente l’ordinaria amministrazione.
Chiara e determinata l’affermazione del segretario regionale che intende così
“evitare eventuali ulteriori tensioni e contemporaneamente salvaguardare rapporti
di efficace azione di gestione della cosa pubblica.â€
“La correttezza dei rapporti tra maggioranza e opposizione – conclude il neo
consigliere regionale del PD – anche e soprattutto in riferimento ai risultati
elettorali, è cosa da cui ne il commissario uscente ne i suoi vertici amministravi
possono prescinde o eludere .