«Il progetto è stato realizzato per sensibilizzare le
comunità locali nei confronti di altre culture», è quanto fa sapere in una nota la
presidente dell’Associazione Italo-Bulgara Snegiana Toncheva.
«Le scuole del nostro territorio sono chiamate ad accogliere una presenza
sempre più numerosa di alunni stranieri.
Bambini che provengono da nazionalità
diverse, con differenze culturali e sociali notevoli, con storie e vissuti a volte
molto complessi – afferma Snegiana Toncheva – In una realtà multiculturale
quale è la nostra è nostro compito – continua la Presidente dell’A.I.B.I.A –
promuovere l’educazione interculturale e i processi che mirano alla piena
integrazione degli alunni stranieri operando nella concretezza quotidiana delle
situazioni per incontrare, conoscere, comprendere e rispettare le diversità.
La diversità deve essere intesa come risorsa, arricchimento, straordinaria
opportunità di scambio, cooperazione e stimolo alla crescita personale di
ciascuno. L’educazione interculturale nasce dall’incontro consapevole di
soggetti e identita’ culturali differenti che si muovono insieme verso la
costruzione di una nuova convivenza civile. – conclude Snegiana Toncheva».
Il 13 maggio scorso l’associazione Italo – Bulgara in Abruzzo ha organizzato
una visita con il gruppo delle classe quinte della scuola di Villa Raspa
presso l’ambasciata Bulgara a Roma dove sono stati accolti dall’ambasciatore
bulgaro Marin Raikov.
Durante la manifestazione verrà presentata la scuola di Lingua e Cultura
Bulgara per l’anno scolastico 2014/2015 le cui attività si svolgeranno ogni
domenica.
Alla fine della festa sono previsti balli popolari e un concerto con i bambini dell’associazione.
Nelcorso dell’evento sarà proiettato film dell’attività svoltà
durante ai laboratori, cartelloni con le foto e mostra con oggetti della cultura
bulgara e il buffet con piatti tipici della Bulgaria e dell’Italia.