“La retrocessione – dice Bassi – era stata messa ampiamente in preventivo
ma non per questo l’abbiamo accolta bene. Purtroppo nelle partite
cruciali della stagione ci è mancato un pizzico di fortuna ed anche alcune
decisioni arbitrali ci hanno danneggiato enormemente ed oltre misura.
Di
questo aspetto peraltro ne ho già parlato anche col Presidente Ortolanoâ€.
Archiviato il recente passato, in casa River si guarda già al futuro, senza
perder tempo inutilmente: “Siamo pronti ad inoltrare la nostra domanda
di ripescaggio, anzi dico che sono quasi sicuro che il prossimo anno
disputeremo ancora una volta il torneo di Eccellenza, perché ne abbiamo
tutti i requisitiâ€.
Quella che non cambia è la strategia societaria, incentrata interamente
sulla valorizzazione dei giovani: “Senza dubbio, quest’anno abbiamo fatto
benissimo nonostante un organico giovanissimo. Diversi elementi sono
appetiti da club importanti ed anche di categoria superiore, questo vuol
dire che il lavoro paga. Parlo di Ferrara, Marcelli, Colalongo e Achille Di
Giovanni, sono certo che faranno strada nel calcio perché sono bravi e se
lo meritanoâ€.