«Forza Italia, invece -ha continuato Cilli- è un partito dove ciascuno può liberamente esprimere la propria posizione e anche criticare aspramente senza correre il rischio di essere buttato fuori dalla porta.
Questo è un concetto fondamentale di ogni società democratica, la facoltà di esprimere liberamente il proprio pensiero e di poter prendere le distanze anche da colleghi di partito. Il Movimento 5 Stelle non può dare lezioni etiche a nessuno fino a quando si tratterà di una organizzazione quasi militare dove l’unica parola che i militanti possono rivolgere al loro capo è: “signor sì!”. Noi, a differenza sua, rispettiamo Anelli, ma egli sappia che noi non abbiamo gli anelli al naso».