L’incontro tra il sottosegretario e i rappresentanti della marineria è avvenuto su iniziativa del candidato sindaco Guerino Testa, presidente uscente della Provincia di Pescara, con la partecipazione non solo di Testa ma anche di Massimo Pastore, consigliere comunale uscente e candidato alle elezioni del 25 maggio.
Numerose le perplessità degli operatori: “Mancata corresponsione del fermo biologico, mancato pagamento della Cassa integrazione, scarsa vendita del pescato, debiti accumulati durante lo stop forzato delle imbarcazioni a causa del mancato dragaggio e continue rotture dei motori delle imbarcazioni nonostante l’intervento realizzato sui fondali.
Affrontano grosse difficoltà economiche, poi, i dipendenti, e non abbiamo saputo più nulla dei 2,5 milioni di euro destinati dal Governo alla marineria pescarese”.
E’ grande la preoccupazione, inoltre, per il fermo da realizzare nel 2014, che la marineria vorrebbe “scaglionato”. “Queste persone – ha detto Testa – stanno vivendo una vera e propria odissea. Sono state travolte da una lunga serie di problemi e tante situazioni sono rimaste in sospeso per cui continuano a chiedere risposte, ma fino ad oggi non si concretizza alcunché”.
Massima la disponibilità dimostrata dal sottosegretario ad affrontare tutte le questioni.
“Entro fine maggio sarà pagato il fermo biologico per il 2013, e gli uffici sono già al lavoro per questo (pagheremo tutto l’Adriatico entro giugno) – ha annunciato Castiglione. Per il 2014 apriremo un tavolo subito dopo le elezioni, in prefettura, con la partecipazione dei rappresentanti dei ministeri interessati e delle associazioni di categoria, e servirà a studiare nel dettaglio tutti i punti ancora aperti.
Non sarà un tavolo per differire le questioni ma per affrontarle” e si occuperà di una possibile flessibilità del fermo del 2014, della crisi di mercato (su questo si può immaginare un ristoro), della Cassa integrazione guadagni (nella legge di stabilità sono previsti 30 milioni per il 2014 per la Cig in deroga).
“Tutto quello che possiamo fare lo stiamo già facendo, ha concluso, il resto lo esamineremo nel tavolo operativo al quale parteciperò anche io, a Pescara, e che servirà per definire tutte le questioni”.