giovedì , 21 Novembre 2024
Pescara : La lista “Un'altra regione con Acerbo” in provincia di Pescara comunicano i coordinatori "rappresenta un esempio di politica pulita, esperienze di movimento, cittadinanza attiva, buona amministrazione. Il profilo di candidate e candidati è la dimostrazione che un'altra politica è possibile anche nei nostri territori segnati da corruzione e clientelismo".

presentata la lista “Un’altra regione con Acerbo”

“In provincia di Pescara non c’è solo il “partito dell’acqua” ma anche persone giovani, competenti, determinate. -così i coordinatori della lista in un comunicato presentano la stessa- E’ una lista giovane e rosa (con quattro candidate su sette) ma ciascuno alle spalle ha una lunga esperienza di attivismo e militanza politica e/o sociale e, come accade a chi fa politica per passione civile, di buon governo. Un candidato per esempio come Riziero Zaccagnini che quando era giovanissimo sindaco di Tocco da Casauria è finito citato come esempio di buone pratiche di governo locale sulla prima pagina del New York Times mentre il ceto politico dei due centrodestra ci fa balzare all’attenzione della cronaca nazionale soltanto per gli scandali. La nostra è la lista di quelli che hanno denunciato e bloccato l’erogazione contaminata (ricordiamo che nel 2007 fu Maurizio Acerbo il primo a denunciare che veniva erogata ai cittadini acqua contaminata da sostanze pericolose per la salute umana), che hanno puntualmente difeso il territorio dalla speculazione edilizia o dal proliferare dei centri commerciali imponendo dal 2008 la moratoria alle nuove aperture fino al 2016 o bloccando i nuovi Megalò in zona di esondazione del fiume. Una lista dunque di sinistra-specificano i coordinatori- ambientalista, onesta che ai modelli clientelari dei vecchi ras delle preferenze contrappone l’indifferibile urgenza di misure come l’introduzione di un reddito minimo garantito”.

ELENCO CANDIDATI LISTA CIRCOSCRIZIONALE DI PESCARA
“UN’ALTRA REGIONE CON ACERBO”

Acerbo Maurizio

Agostini Antonella

Frisa Gabriele

Gallerati Franca

Toppi Barbara

Trancanella Valentina

Zaccagnini Riziero

Acerbo Maurizio Da sempre in movimento, consigliere regionale uscente.

Antonella Agostini Attiva da sempre nel mondo dell’associazionismo e dei movimenti è un punto di riferimento dell’animalismo e responsabile provinciale della LAV (Lega Antivivisezione).

GABRIELE FRISA Vive a Penne. Animatore del comitato per la difesa dell’ospedale locale e per il potenziamento della sanità nell’area vestina.

FRANCA GALLERATI Insegnante di scuola primaria a Città S. Angelo(Pe) dove vive con la sua famiglia. Il padre Adriano Gallerati è stato sindaco comunista negli anni ’70.
BARBARA TOPPI Barbara Toppi, 40 anni, istruttore di Polizia Municipale, laureata in Lingue, ha conseguito il diploma di specializzazione post lauream per l’insegnamento secondario. E’ Consigliera comunale per il Comune di Manoppello dal 2011, dove ha rivestito anche la carica di Assessora da maggio 2011 a febbraio 2014, con delega ai rifiuti, pari opportunità servizi tecnologici e viabilità. Nell’ambito delle sue deleghe ha portato il comune di Manoppello a ragguardevoli risultati in merito alla raccolta differenziata e al compostaggio domestico. E’ stata cacciata dalla giunta perché ha contrastato un progetto edilizio in zona agricola.

VALENTINA TRANCANELLA Valentina Trancanella, nata a Pescara il 13/3/1984, residente a Civitaquana (Pe) diploma Istituto Magistrale. Dal 2004 membro del direttivo del circolo “A.Gramsci” di Civitaquana, ha collaborato e diretto, il periodico “Scheggia”.

RIZIERO ZACCAGNINI, 39 anni quasi, giornalista pubblicista freelance (tradotto: precario). Consigliere comunale per il gruppo “Primavera Toccolana”, a Tocco da Casauria, suo paese natale, ha ricoperto in passato il ruolo di Assessore all’ambiente portando – primo in Abruzzo – la raccolta differenziata dei rifiuti ai vertici delle classifiche nazionali. Eletto Sindaco nel 2007, durante il suo mandato il comune di Tocco da Casauria ha ricevuto premi nazionali e attestati di stima internazionali per aver coniugato i temi dell’ambiente, dell’energia e della pianificazione urbanistico-edilizia in un unico progetto di sviluppo e promozione territoriale, conquistando le prime pagine dei giornali nazionali e stranieri, a partire dal New York Times. Un modello per l’Abruzzo e per il mondo, un esempio di buona politica da replicare in Regione.

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