giovedì , 21 Novembre 2024

Sos dai volontari vincenziani: sempre più poveri da aiutare

I 45 volontari si preoccupano di fronteggiare la
povertà – che fa registrare numeri sempre crescenti
– con varie forme di aiuto e in più punti della
città: distribuiscono la colazione, consegnano pane,
abbigliamento, pacchi viveri e buoni per fare la
spesa, gestiscono il servizio docce nella struttura di
via Gran sasso e lo sportello di ascolto in varie
zona, assicurano visite domiciliari e sono sempre
impegnati per far fronte alle necessità delle mamme
(molte straniere) che hanno bimbi piccoli, fino a tre
anni, e vivono un vero e proprio dramma.
Tra le varie iniziative che vengono portate avanti per
sostenere i più bisognosi c’è la raccolta di mobili
usati, da destinare a chi non può acquistarne di
nuovi, ma non ci sono locali adeguati per effettuare
la raccolta e la speranza è che qualcuno si faccia
avanti e offra degli spazi inutilizzati, è stato
spiegato ai consiglieri della commissione Politiche
sociali.

Si chiede poi ai cittadini che hanno i mezzi per farlo
di contribuire alla raccolta di materiale da donare ai
meno abbienti. I volontari non accettano soldi ma sono
pronti a ricevere tutto ciò che può essere destinato a
chi vive nella povertà e un appello particolare viene
lanciato alla Asl (ma in realtà il problema è del
servizio sanitario nazionale) affinché destini latte
alle mamme che non sanno come nutrire i figli in
fasce. Qualsiasi contatto può essere creato
rivolgendosi con questi gruppi di volontariato al
numero 3498134056.

Il giovedì mattina i Gruppi di volontariato
vincenziano si possono trovare nella chiesa di via
Cavour ma la loro attività raggiunge anche le
parrocchie di Gesù Bambino, San Paolo, la chiesa di
Madonna del Fuoco e si svolge in collaborazione con
altre realtà molte attive sul territorio, non solo
pubbliche.

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